Incroceranno le braccia per quattro ore martedì i lavoratori del settore metalmeccanico. Ad annunciarlo Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil che spiegano le ragioni della protesta: “I nostri salari si aggirano attorno ai mille euro mensili. Chiediamo un aumento di 100 euro lordi al terzo livello. Una piccola somma che ci permetterebbe di tirare avanti con minori difficoltà. Chiediamo poi regole, diritti e certezze per tutti i lavoratori, in primis quelli precari. La qualità del lavoro che svolgiamo, infatti, richiede una buona e piena occupazione e non la jungla di contratti atipici che gli imprenditori utilizzano per licenziare senza alcun vincolo-
