L'uomo so schiantò con la moto contro alcune auto parcheggiate. La Polizia Municipale cerca testimoni che possano aver visto qualcosa
E’ morto, poco prima delle 14, nel reparto di Rianimazione del Papardo, Michele Pietroburgo, 42 anni, il motociclista rimasto gravemente il 29 ottobre in un incidente avvenuto sulla via Consolare Pompea a S.Agata. L’uomo era stato subito sottoposto ad intervento neurochirurgico per via di una emorragia cerebrale ma le sue condizioni erano apparse subito disperate. Pietroburgo è rimasto in coma senza più riprendere conoscenza.
Sull’incidente stanno ancora indagando gli uomini dell’Infortunistica della Polizia Municipale che non hanno ancora potuto ricostruire del tutto la dinamica. Pietroburgo viaggiava in sella alla sua moto Yamaha 850 quando, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un’auto ed una Vespa parcheggiate.
L’impatto è stato violentissimo e le condizioni del motociclista sono apparse subito molto gravi. Purtroppo l’assenza di testimoni oculari ha reso finora difficile la ricostruzione dei fatti. Proprio per questa ragione nei giorni scorsi il comandante della sezione Infortunistica, Salvatore Marzo, ha lanciato un appello a quanti abbiano visto qualcosa. La Polizia Municipale garantisce l’anonimato a quanti forniranno indicazioni utili alla ricostruzione della dinamica. In modo particolare gli investigatori stanno cercando di appurare se nell’incidente siano stati coinvolti altri mezzi i cui conducenti siano fuggiti senza prestare soccorso.
