In una nota odierna, la Fnp Cisl rende noto quanto segue: «L’ Inpdap, aderendo di fatto alle ripetute sollecitazioni della Fnp-Cisl, ha disposto, attraverso una propria nota operativa, nuove modalità di calcolo dei trattamenti pensionistici che hanno alle loro spalle una quantità di versamenti contributivi superiore a 40 anni. In tale eventualità l’Istituto effettua un doppio calcolo di pensione: – l’uno considerando nella cosiddetta quota A l’anzianità contributiva maturata al 31 dicembre 1992 e in quota B l’anzianità successiva fino a concorrenza dei 40 anni; – l’altro considerando in quota B tutta l’anzianità contributiva maturata dal 1° gennaio 1993 e in quota A solo il periodo necessario per raggiunger i 40 anni di anzianità contributiva. Il trattamento più favorevole sarà quello che verrà posto in pagamento.
Attenzione però: le nuove modalità verranno applicate solo a domanda, anche alle pensioni già in essere. Le domande dovranno essere rivolte alle sedi territoriali Inpdap competenti. Per ogni eventuale precisazione Cisl-pensionati è a disposizione nelle sue strutture locali».