La sentenza n. 23084/2009 li ritiene contestabili se non vi è la presenza di un vigile
Se l’infrazione è stata rilevata con il “photored” e non vi sia un vigile presente, le multe per chi passa con il semaforo rosso sono nulle. Con la sentenza 23084/2009, la Corte accogliendo il ricorso di un automobilista ha citato che ”la fattispecie dell’attraversamento del semaforo a luce rossa, rilevata solo con apparecchiatura a posto fisso, si presta a possibili errori, in tutti i casi in cui, il veicolo, pur avendo impegnato l’incrocio correttamente col semaforo a luce verde, sia costretto a fermarsi, subito dopo il crocevia, per possibili ingorghi, con la conseguente rilevazione non completa delle varie fasi che solo la presenza del vigile puo’ evitare”. Il Giudice di Pace prima aveva confermato la violazione in quanto l’automobilista non aveva provato il ”non corretto funzionamento dell’apparecchiatura”. Il verdetto è stato poi ribaltato dalla Cassazione, la quale ha ribadito che è necessaria la presenza di un vigile in quanto l’apparecchiatura a posto fisso, soprattutto nei casi di ingorgo, rappresenta un rilevamento che ”si presta a possibili errori”. Nel provvedimento giurisdizionale si legge inoltre che -non e’ decisivo il fatto che l’art. 384 reg. att. del Cds ricomprenda, nell’ipotesi di impossibilita’ della contestazione immediata, l’attraversamento dell’incrocio col semaforo rosso perche’ si tratta di una norma che non puo’ derogare a quella generale sulla necessita’ della contestazione immediata, quando possibile, e sulla presenza dei vigili-.
