Nuovo sequestro di atti alla sede del Consorzio autostrade siciliane per il buco di 12 milioni di euro

Nuovo sequestro di atti alla sede del Consorzio autostrade siciliane per il buco di 12 milioni di euro

Redazione

Nuovo sequestro di atti alla sede del Consorzio autostrade siciliane per il buco di 12 milioni di euro

venerdì 09 Gennaio 2009 - 10:21

La Polizia Giudiziaria analizzerà nuovi incartamenti. Secondo colloquio del presidente del Cas Patrizia Valenti con il procuratore aggiunto Siciliano

Si infittisce ancor di più il mistero sul buco di dodici milioni di euro nelle casse del Consorzio Autostrade siciliane. Un’amara scoperta valsa l’accusa di peculato d’uso al momento contro ignoti e dunque l’apertura di un’inchiesta. Dopo un primo sequestro di atti effettuato dalla Polizia Giudiziarie per capire l’origine del suddetto ammanco finanziario, ieri la Pg ha prelevato dalla sede del Cas nuovi importanti incartamenti. E sempre ieri in Procura ancora un incontro tra il presidente del consorzio Patrizia Valenti, (nelle settimane scorse oggetto di minacce) e il procuratore aggiunto Pino Siciliano.

Ma accanto ai dodici milioni di euro mancanti sono altri due i nodi da sciogliere in seno al Cas: il primo relativo al rinnovo della convenzione con l’Anas gestita da Pietro Ciucci, che rischia di sciogliersi a breve, il secondo riguardante presunte incomprensioni tra i dirigenti del Consorzio ed una parte di personale e sindacato a seguito dell’approvazione della delibera che ha disposto trasferimenti e mutamenti di mansioni creando non poco scompiglio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007