La Corte d’assise d’appello ha confermato la condanna a 27 anni per Antonino Cucinotta, accusato dell’omicidio di Sergio Micalizzi. Accolta quindi la richiesta del Procuratore Generale, Marcello Minasi.
Micalizzi fu assassinato il pomeriggio del 29 aprile 2005in un agguato scattato all’incrocio fra viale Europa e via Cesare Battisti. Il killer sparò all’impazzata uccidendo Micalizzi e ferendo Angelo Saraceno, l’uomo che si trovava con lui.
Le indagini furono avviate dalla Squadra Mobile. Gli investigatori accertarono subito che l’obiettivo della spedizione mortale era il solo Micalizzi.
Qualche mese dopo, nel febbraio 2006, i Carabinieri arrestarono Antonino Cucinotta, 19 anni che, dopo il delitto, si era rifugiato a casa di parenti a Milano.
Secondo gli investigatori Cucinotta agì per vendetta perché il suocero, Francesco La Boccetta, era stato ucciso nell’aprile 2005 allo svincolo di S.Filippo, proprio da Sergio Micalizzi.
(foto Dino Sturiale)
