C’è anche un noto imprenditore tra le persone finite in manette stamattina in un’operazione antimafia condotta dai Carabinieri di Messina. In manette sono finite una decina di persone sospettate di aver favorito la latitanza del boss di Giostra Giuseppe Mulè.
Gli ordini di custodia cautelare sono stati notificati, oltre che a Messina, anche a Catania e a Roma. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, detenzione illegale di armi e droga, danneggiamento ed estorsione.
Mulè, si diede alla latitanza nel settembre scorso, per evitare di tornare in carcere dove sta scontando una condanna all’ergastolo. Il boss fu rintracciato a dicembre in un appartamento in provincia di Salerno.
Maggiori dettagli nel corso della giornata, dopo la conferenza alle 11,15 preso il comando proviniciale dei Carabinieri.