I sostituti procuratori della Dda Giuseppe Verzera e Francesca Ciranna hanno chiesto il rinvio a giudizio per sette degli indagati dell’operazione -Ghost 2-, che il 21 novembre portò dietro le sbarre i presunti affialiati del boss ergastolano Giuseppe Mulè.
Vanno a giudizio oltre a Mulè, la convivente >b>Floriana Rò, il fratello Giovanni Vincenzo Rò, Giuseppe Mazzeo, Rosario Tamburella, Maurizio Trifirò. Devono rispondere di estorsione.
Chiesto il rinvio a giudizio per favoreggiamento anche per Giovanni La Bella, titolare di un panificio di via Garibaldi che secondo gli investigatori versava ai presunti affiliati del boss mille e 500 euro oltre a prodotti del panificio che venivano ceduti senza pagare. L’uomo avrebbe negato di pagare il pizzo.
