Intanto duro attacco dell'Assessore Miloro nei confronti della direzione del Banco di Sicilia. Stamattina disagi per i passeggeri del tram
C’è la conferma del commissario Domenico Manna: gli stipendi dei dipendenti per il mese di agosto dovrebbero essere assicurati da giovedì agli sportelli della Bnl, tesoreria dell’ Atm. Per gli emolumenti direttamente accreditati in conto corrente, da lunedì 13 ne è prevista la regolarizzazione contabile.
Il pagamento deriva dallo stanziamento da parte del Comune di 1.750.000 euro, disposto il 3 ottobre dall’assessore alle Politiche finanziarie Orazio Miloro a seguito dell’approvazione del conto consuntivo. Si tratta di una prima tranche, alla quale dovrebbe aggiungersene una seconda entro la fine di ottobre per il pagamento delle spettanze di settembre. Per quanto riguarda, poi, il mese di ottobre, si vedrà in seguito. Un emergenza dunque che viene solo momentaneamente bloccata, ma che è destinata a ripresentarsi per le gravi carenze strutturali ed economiche dell’azienda.
Intanto -sbrocca- l’assessore alle Politiche finanziarie, Orazio Miloro, che ha reiterato stamani le lamentele per i disagi che si continuano a verificare nell’accreditamento degli stipendi del personale ed alle recenti disfunzioni del servizio di tesoreria comunale, dopo la nota trasmessa ad agosto scorso alla Direzione generale del Banco di Sicilia di Palermo ed alla Direzione dell’Area territoriale dell’Istituto bancario a Messina. Questa la lettera: “Facendo seguito alle precedenti note, con cui erano state evidenziate molteplici disfunzioni sull’espletamento del servizio di tesoreria a seguito della nuova procedura telematica adottata da Codesto Istituto, occorre, ancora una volta, purtroppo, far rilevare che tali disfunzioni non solo continuano a persistere ma, anzi, la situazione è ancor più grave. Infatti, con il passare dei giorni, aumenta la mole dei mandati impagati con conseguenti disagi e lamentele dei creditori senza che, a riguardo, nessuna giustificazione perviene a questo Ente. In particolare è necessario evidenziare che, a tutt’oggi Codesto Istituto non ha ottemperato, nei tempi stabiliti dalla convenzione, al pagamento di un mandato a favore dell’A.T.M., trasmesso in data 3 ottobre, non considerando il Comune di Messina un Ente pubblico che amministra la collettività e che, pertanto, deve far fronte al pagamento di spese a scadenze perentorie, al fine di evitare gravi problemi sociali e di ordine pubblico. A tal fine si richiama l’art 8 c. 8 della convenzione di tesoreria. Inoltre, è necessario rilevare che, in data 2 ottobre sono state trasmesse reversali per complessivi euro 4.408.818,25, da prelevare sui c/c postali, che alla data odierna non risultano ancora riscosse. Si invita, pertanto, a procedere, immediatamente, al pagamento dei mandati giacenti, nel rispetto delle norme contrattuali-.
Infine anche il servizio Tram stamattina ha stentato più del solito. Delle sette vetture operative su quindici, sono state costrette ai box tre, così solo quattro erano effettivamente in circolazione. Ciò ha comportato notevoli ritardi nei tempi d’attesa. E per chiudere in bellezza, anche un borseggiatore ha fatto la sua apparizione sulle vetture (nello specifico la 993). Un -tipo- con un giubotto rosso e capelli ricci è stato avvistato all’altezza della fermata nei pressi dell’Upim a maneggiare la borsa di un’anziana. Ad accorgersene due agenti in borghese, che non hanno fatto in tempo a catturare il malintenzionato. Altre segnalazioni sullo stesso individuo sono però arrivate durante la giornata.
E.Rig.
