A parlare anche per conto della federaazione di Messina, il segretario regionale Giovanni Palillo: «Il Ponte potrebbe rappresentare il volano della nuova economia. Lo pensa anche Franco Battiato»

Si avvicina l’ora “X” per i sostenitori del fronte contrario alla costruzione della grande opera che domani pomeriggio, alle ore 18, si sono dati appuntamento e soprattutto hanno dato appuntamento alla città con l’auspicio di dare vita ad un massiccio corteo “No Ponte”.

Una manifestazione programmata ormai da mesi, che vede tra i promotori gli aderenti al partito Sinistra e Libertà, altre componenti dell’opposizione (vei articolo allegato), ma non gli esponenti del Partito Socliasta che, così come specificato dal segretario regionale Giovanni Palillo portavoce anche della federazione di Messina, dichiarano: «Il Partito Socialista Siciliano così come il vecchio SDI non è contrario alla realizzazione del Ponte sullo Stretto».

«La realizzazione del progetto – continua il rappresentante politico – unitamente a quella delle opere compensative in favore dell’Area dello Stretto puo’ davvero rappresentare il volano dell’economia di quella zona in presenza dell’entrata in vigore dal gennaio 2010 dell’area di libero scambio». Aspetti positivi dunque secondo l’esponente del quelli connessi alla costruzione dell’attraversamento stabile,

ma anche qualche zona d’ombra: «Purtuttavia la esiguità delle risorse finanziarie dello Stato invogliano a vederlo come un’opera che non si realizzerà a breve e soprattutto l’affidare “i cordoni della borsa” al Ministro Tremonti non è garanzia per il Sud di certezza del finanziamento» . Argomento quest’ultimo all’ordine del giorno nel corso del prossimo incontro fra la segreteria regionale e quella Nazionale del partito Socialista.

Ad ulteriore conferma dell’utilità che il ponte, messa da parte ogni perplessità, potrà rappresentare per Messina e per l’intera Sicilia, l’esponente del partito Socialista si riserva di sottolinare che persino «il cantautore Franco Battiato (come già lo scrittore Andrea Camilleri e tanti altri) in una recente intervista al Corriere della Sera ha dichiarato di essere favorevole perché il Ponte unisce la Sicilia al resto del Paese ed è strategico nella realizzazione del Corridoio 1 Berlino-Palermo». Basterà questo a convincere gli indecisi?