Predisposte limitazioni viarie ed aumentato il numero delle corse di bus e tram per le giornate di 1 e 2 novembre

Predisposte limitazioni viarie ed aumentato il numero delle corse di bus e tram per le giornate di 1 e 2 novembre

Redazione

Predisposte limitazioni viarie ed aumentato il numero delle corse di bus e tram per le giornate di 1 e 2 novembre

venerdì 31 Ottobre 2008 - 08:18

Messina si “prepara- a ricordare i propri cari

Tra qualche polemica, qualche lamentela e qualche lodevole iniziativa, Messina si prepara a “vivere- la -sua- giornata di commemorazione dei defunti. Per facilitare e aiutare nei loro spostamenti i numerosi cittadini che, giungendo anche da altre zone d’Italia, fanno ritorno in città per andare a far visita ai loro cari, il Comune ha predisposto un ben preciso piano di viabilità e trasporti per le giornate di oggi, domani e domenica 2 novembre.

Il Grancamposanto e i cimiteri suburbani osserveranno l’orario di apertura dalle ore 8 alle ore 17, l’ATM effettuerà corse integrative e sussidiarie, oltre i normali servizi. Il primo e due novembre per servire i Cimiteri rurali, ci saranno corse sussidiarie sulle linee 6 – 8 – 9 – 71 – 73 – 74 – 78 e 82; per il Gran Camposanto le corse incrementate saranno sulla linea 19 R (interno Cimitero). Per la linea tranviaria 28, la frequenza delle corse nell’intera giornata di sabato 1 è annunciata di 15 minuti, mentre per domenica 2, la frequenza di 15 minuti sarà assicurata dalle 8.30 alle 17.

Per i primi due giorni di novembre sono però state predisposte anche una serie di limitazioni viarie che interesseranno soprattutto le zone circostanti il cimitero monumentale, in particolare via Del Santo, via San Cosimo, via Baglio e via Catania, dove è stato posto il divieto di parcheggio su ambo i lati della carreggiata e dove sarà vietato il transito degli autoveicoli ad eccezione dei mezzi di soccorso, delle Forze di Polizia, dei residenti, dell’ Enel, dei taxi e di quelli autorizzati e muniti di contrassegno per portatori di handicap.

Rimangono tuttavia le molteplici denunce che nell’ultima settimana consiglieri di quartiere, associazioni e semplici cittadini hanno rivolto a Palzzo Zanca rispetto ai numerosi disservizi con cui nel “resto dell’anno- si è costretti a fare i conti, in particolar modo gli anziani, ma che nessuno si dice più disposto a sopportare

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