La Regione non da risposte, lunedì 26 nuova mobilitazione di lavoratori e sindacati
A dirimere la controversa questione sulla gestione dei Servizi Riabilitativi doveva essere un emendamento, da discutere il 9 giugno a Palermo in seno alla VI commissione Sanità della Regione che, considerate la particolare situazione della società mista messinese, avrebbe dovuto dare alla Società Servizi Riabilitativi la possibilità di gestire direttamente i fondi senza dover compiere quell’ulteriore passaggio di consegna delle somme alle cooperative.
«Sono passati quattro mesi dall’ultimo incontro (nella foto quello dei lavoratori con i vertici dell’Asl) – scrivono le funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil – e grande è l’inquietudine e profondo il malcontento dei 150 lavoratori della riabilitazione della società dei Servizi Riabilitativi dipendenti dalla cooperative Teseos – Rigenera – Obiettivo Salute, ancora non è stata data loro alcuna risposta. Purtroppo anche la nuova dirigenza dell’ASP a cui è stata rappresentata tempestivamente la problematica non ha dato l’impressione di essersi mossa con la necessaria determinazione pur detenendo l’Azienda Sanitaria Provinciale il 51% delle quote della S.S.R.».
Tutto ciò si traduce, come è facile immaginare, in retribuzioni ancora ferme al mese di giugno 2009 e come se non bastasse lo stato di incertezza sulla prosecuzione del servizio turba profondamente i cittadini utenti ingenerando sentimenti di sfiducia e malessere.
Per sollecitare le istituzioni competenti a manifestare pubblicamente la drammatica situazione le organizzazioni sindacali hanno deciso di effettuare una assemblea nel cortile dell’ASP di Via La Farina il prossimo lunedì 26 ottobre alle ore 10.
