Accatasti dentro le stanze della casa di un sessantatreenne i poliziotti hanno trovato argenteria, orologi, penne, monete antiche e persino fracobolli. Parte della merce rubata appartiene alla gioelleria De Francesco svaligiata la notte tra il 27 e 28 ottobre scorso
Le indagini per risalire agli autori del furto alla gioielleria De Francesco hanno permesso agli agenti della Squadra Mobile di scoprire in un appartamento a Montepiselli una piccola Eldorado. Lingotti d’argento, candelabri, vassoi servizi di posate, persino un’incensiera, ma anche 600 orologi, monili in oro, monete antiche, penne firmate e raccoglitori di francobolli facevano bella mostra nelle varie stanze di un appartamento di un noto ricettatore. Quando i poliziotti sono entrati in casa l’uomo. G.A., 63 anni, ha spiegato che si trattava di oggetti di sua proprietà. Una versione che però non ha convinto gli investigatori. Giusto il tempo di effettuare una catalogazione dettagliata degli oggetti rinvenuti e il proprietario della gioielleria De Francesco, derubata la notte tra il 27 e 28 ottobre scorso, ha riconosciuto come suoi ben 58 pezzi, tra i quali uno scaldino d’argento, vari vassoi, pezzi a servire e altra argenteria. Per il sessantatreenne è scattata la denuncia per ricettazione e ora si sta cercando di capire dove abbia preso quella merce.
Sabato 7 gli agenti della Squadra Mobile avevano arrestato Alessandro Cipriani, 34 anni, ritenuto il ricettatore della merce rubata nella gioielleria De Francesco di via Ettore Lombardo Pellegrino. Gli uomini della Mobile subito dopo il furto si erano recati a casa di Cipriani al Tirone. Ma nell’abitazione trovarono solo la compagna. La perquisizione domiciliare però consentì di recuperare parte della refurtiva e cioè oltre 200 orologi e qualche gioiello. Nell’autovettura di Alessandro Cipriani sono state recuperate anche giacche, pantaloni ed altri abiti che la Polizia ha verificato essere stati rubati da un negozio d’abbigliamento in avia Tommaso CAnnizzaro. Così come è stata individuata la rivendita di tabacchi da cui sono stati sottratti le stecche di sigarette, i gratta e sosta e i gratta e vinci trovati in possesso di Cipriani.
Le indagini della Mobile ora proseguono per individuare dove siano stati rubati tutti gli oggetti ritrovati nella casa del ricettatore a Montepiselli.
È probabile che la maggior parte provengano da furti in abitazione. Per questo motivo dalla prossima settimana coloro che hanno subito e denunciato furti di argenteria ed orologi potranno visionare, presso gli uffici della Polizia, il book fotografico con i singoli pezzi ritrovati nell’appartemento di Montepiselli.
