Carovita e difficoltà di arrivare a fine mese. Temi che da Nord a Sud tengono banco in questi giorni e spiegano la straordinaria partecipazione e condivisione all’iniziativa lanciata da Cgil, Cisl e Uil “Meno tasse, più salari e più pensioni-. I gazebo dei sindacati questa mattina erano posizionati al mercato Vascone e hanno permesso di raccogliere in poche ore un migliaio di firme.
Il sindacato pone la questione dei salari, delle pensioni e della pressione fiscale come prioritaria nella vita del Paese e chiama tutti i partiti a pronunciarsi in campagna elettorale sui punti della piattaforma sindacale.
I nodi sono appunto quello dei redditi, dei salari, delle tasse sul lavoro dipendente e dei prezzi e delle tariffe. La raccolta firme per il rilancio del potere d’acquisto di salari e pensioni, la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente, l’abbassamento di prezzi, tariffe e affitti, la lotta all’evasione fiscale, l’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie.
“Tantissimi cittadini si sono avvicinati al gazebo questa mattina – afferma il segretario organizzativo della Cisl di Messina, Tonino Genovese – condividendo il tema della protesta e della pressione che il Sindacato nazionale ha voluto lanciare nei confronti del futuro Governo. I temi del salario, della pensione e della pressione fiscale sono stati particolarmente sentiti dai cittadini che ogni giorno devono fare i conti con il diminuito potere d’acquisto dei propri salari. Con questo spirito si sono avvicinati al gazebo installato proprio all’ingresso del mercato. E’ la conferma -conclude Genovese – di come le attuali condizioni di vita necessitano di un impegno sempre maggiore e ancora più forte per sostenere il recupero del potere d’acquisto di salari e pensioni-.
