L'aliscafo che sarebbe dovuto giungere in porto alle 8.15 è arrivato alle 8.45 ma dopo un paio di metri è stato costretto al dietro front. I viaggiatori: -trattenuti per ore senza che nessuno ci abbia fornito spiegazioni-
Una mattinata da non ricordare quella di 400 pendolari, la maggior parte provenienti da Reggio Calabria, bloccati al porto reggino a causa di una guasto tecnico che ha impedito al mezzo di Rfi ‘Tindari Jet’ di poter proseguire la sua quotidiana “corsa” tra la sponda calabra e quella sicula.
L’aliscafo che secondo la tabella di marcia avrebbe dovuto raggiungere l’approdo reggino alle 8.15 è arrivato alle 8.45, quindi già in notevole ritardo rispetto all’orario di partenza. Ma fosse finita qui, si sarebbe potuto chiudere un occhio ed esclamare «oggi è andata così!». No, perché il Tindari Jet, dopo aver percorso appena un paio di metri, non aveva ancora abbandonato il porto, è tornato indietro a causa di un problema che ha convinto l’equipaggio a non proseguire il tragitto, un guasto tecnico riguardante le turbine molto probabilmente.
I pendolari, furiosi, hanno dunque dovuto attendere alla stazione di Reggio l’arrivo da Messina del Selinunte Jet che li ha poi finalmente portati a destinazione, alle 10.53. Il buon senso ci impone di non riportare le parole pronunciate dai pendolari al momento dello sbarco, possiamo solo dirvi che tanti di loro avevano preso un giorno di congedo dal lavoro proprio per recarsi a Messina, o sono arrivati con un ritardo abissale nella nostra città ad appuntamenti di lavoro o, per quanto riguarda gli universitari, a lezione. La tensione è inoltre montata all’interno dell’aliscafo Selinunte Jet: oltre al già citato ritardo, i viaggiatori con tutta probabilità non avranno rimborsato il costo della corsa in quanto, la stessa, è partita. In ritardo, ma è partita.
Altra osservazione ci giunge ancora dagli sfortunati viaggiatori: nonostante sia il mese di novembre, infatti, è ancora in vigore l’orario estivo, che prevede un numero nettamente inferiore di corse, e questo perché Rfi è in attesa che vengano definitivamente ultimati i lavori di riparazione dell’altro aliscafo della flotta: proprio quel Selinunte Jet che ha in tarda mattinata ha portato a destinazione i poveri pendolari.
E ci parlano ancora di Area integrata dello Stretto…
A.Pepe – E.De Pasquale
Foto Dino Sturiale
