“Una reazione intollerabile nei confronti di chi svolge in maniera legittima e regolare il proprio lavoro-. E’ così che il segretario della Uil Costantino Amato bolla il grave episodio avvenuto ieri a Terme Vigliatore dove un vivaista ha aggredito un funzionario Inps durante un’ispezione.
“Questa aggressione, che nel suo genere non è né la prima né l’unica – spiega Amato – rappresenta un campanello d’allarme. Le istituzioni, Prefettura in testa, devono ora mettere in campo tutti gli strumenti necessari per far sì che vengano garantiti a tutti i lavoratori il regolare svolgimento della propria attività professionale e l’incolumità fisica e che, soprattutto nei settori più critici, essi siano supportati nell’esercizio delle proprie funzioni dalle forze dell’ordine-.
“Quanto avvenuto ieri – conclude il segretario generale della Uil – rappresenta un fatto ancor più grave se si considera che l’aggressione è avvenuta nell’ambito di una ispezione volta a scardinare gli effetti negativi del lavoro nero e irregolare. Una piaga che attanaglia il nostro territorio, ed il settore del florovivaismo in particolare, e che come sindacato da sempre ci impegniamo a combattere-.
