Il prefetto ed il questore gli hanno vietato di partecipare alla partenza della processione. Al primo cittadino era stata inviata una busta con un proiettile il 30 luglio scorso
Il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, domani non potrà partecipare all’emozionante momento della partenza della Vara da piazza Castronovo. La decisione è stata, per motivi di sicurezza, dal Prefetto Alecci e dal Questore Mauro che stamattina l’hanno comunicata al primo cittadino. Troppa ressa, troppa confusione si creano al momento della partenza della vara perché le forze dell’ordine possano efficacemente vigilare sull’incolumità del primo cittadino.
Buzzanca, tuttavia, potrà unirsi alla processione nella fase conclusiva del tragitto. Molto probabilmente il sindaco raggiungerà la vara nei pressi dell’Arcivescovado quando la machina compie la “girata” per immettersi in via Primo Settembre. La decisione del Prefetto e del Questore non è altro che una precauzione dopo l’atto intimidatorio subito dal sindaco. Il 30 luglio scorso, infatti, gli fu recapitata a Palazzo Zanca una busta contenente un proiettile calibro 7,65. Un’intimidazione sulla quale la Procura sta ancora lavorando e sui cui sviluppi sussiste massimo riserbo da parte degli inquirenti. Buzzanca stamani ha manifestato il suo rammarico per non poter partecipare alla processione fin dalla partenza ma ha condiviso le preoccupazioni del Prefetto Alecci e del Questore Mauro.
