Ballate, stornelli e leggende: il cantastorie incanta la piazza di Giardini

Ballate, stornelli e leggende: il cantastorie incanta la piazza di Giardini

Ballate, stornelli e leggende: il cantastorie incanta la piazza di Giardini

Tag:

mercoledì 12 Settembre 2018 - 05:15

Luigi Di Pino sarà tra gli artisti che sabato canteranno a Piazza Armerina per Papa Francesco in occasione della visita in Sicilia

GIARDINI NAXOS. Ci sarà anche il Cantastorie ripostese Luigi Di Pino tra i cantanti ed i musicisti che prenderanno parte al grande evento, unico in Sicilia, “Artisti siciliani per Papa Francesco”, in programma il 15 settembre a Piazza Armerina. In occasione della visita del Santo Padre, si terrà una grande manifestazione in Piazza Falcone e Borsellino, a cui prenderanno parte tutti i più grandi artisti siciliani. Un'occasione unica ed un motivo di grande orgoglio per Luigi Di Pino.

“Sono molto contento di esibirmi per Papa Francesco, per me è motivo di grande soddisfazione – spiega l'artista ripostese – Sarà di sicuro un momento molto emozionante. Tra l'altro il concerto si svolgerà a Piazza Armerina, una città che conosco e frequento, dove ho tanti amici. Mi sono esibito tante volte lì, sin dai miei esordi, con spettacoli anche di tradizione religiosa. E' una città ricca di storia, di arte e cultura – conclude Luigi Di Pino – e tutte le volte che ci vado, e succede spesso, mi sento arricchito”. La stessa sera il Cantastorie si esibirà, insieme a Pippo Franco e a Viola Valentino, in piazza San Pietro a Riposto, dove verrà omaggiato del prestigioso premio Nino Caragliano 2018.

E intanto non ha deluso le aspettative del pubblico lo spettacolo “I Paladini di Francia” del Cantastorie Luigi Di Pino, andato in scena in Piazza Municipio a Giardini Naxos. Ancora una volta l'artista ripostese ha fatto registrare il pienone, divertendo e coinvolgendo la platea. Molteplici le figure legate al comune naxiota ricordate nel corso della serata. Tra tutti l'indimenticato Nino Martoglio.

Luigi Di Pino ha ripercorso i suoi trascorsi a Giardini Naxos, i luoghi e le persone da lui frequentate, divenuti spesso ispirazione per i personaggi e le espressioni delle sue opere. Tra queste la celeberrima “Centona”, raccolta di poesie e componimenti siciliani da cui è stato tratto “Lu cummattimentu di Orlandu e Rinardu”, messo in scena a Giardini Naxos con l'Opera dei Pupi curata dalla Compagnia “Il paladino”. Nel ruolo dei “pupari manianti” Salvo Mangano, Nuccio Mangano, Fabrizio Mangano e Carmelo Viola. Cantastorie e pupi, dunque, insieme sul palco in un tripudio di sicilianità.

Uno spettacolo capace di accompagnare il pubblico in uno straordinario viaggio nella memoria storica. Tra gli altri protagonisti di Giardini Naxos, ricordati durante la serata, anche Carmelo Feliciotto e Luigi Buda. Al primo va il merito di aver riconosciuto lo straordinario talento del Cantastorie Orazio Strano, riuscendo ad esportare le sue musiche oltre i confini italiani. Luigi Di Pino ha rievocato, interpretando magistralmente la storia di “Turiddu Giuliano”, il provino di Orazio Strano alla casa discografica Rca. Subito dopo è salito sul palco Carmelo Feliciotto, figlio dell'omonimo produttore, premiato con un riconoscimento dal vice sindaco di Giardini Naxos, Carmelo Giardina. Una targa ricordo è stata invece consegnata dal primo cittadino di Giardini Naxos, Nello Lo Turco, a Nino Buda, nipote di Luigi Buda, fondatore nel 1950 del gruppo folk Piccoli Canterini di Naxos. Il Cantastorie Luigi Di Pino ha cantato, in memoria di Buda, una popolare canzone dei Piccoli Canterini di Naxos.

E poi ancora ballate, stornelli e leggende con cui il Cantastorie ripostese, accompagnato dai musicisti Marco Crisafulli, alla fisarmonica, Rosario Moschitta, alla chitarra e al mandolino, Ninni Simonelli, alla batteria, e Rosario Tomarchio, al contrabbasso, e dai cantattori Ornella Brunetto e Gianfilippo Tomaselli,ha coinvolto e divertito il folto pubblico presente. Un grande successo testimoniato dai numerosi e scroscianti applausi che hanno accompagnato a più riprese lo spettacolo.

Particolarmente scenografica la rivisitazione de “La Baronessa di Carini”, in cui Luigi Di Pino ha dato grande prova anche delle proprie abilità da ventriloquo. Nel corso della serata sono state consegnate, infine, due targhe ricordo, la prima al puparo Salvo Mangano, consegnato dall'assessore Carmelo Villari, e la seconda dallo stesso Luigi Di Pino a Salvatore Belardo, appassionato di tradizioni e proprietario dei carretti siciliani esposti in Piazza Municipio. Allo spettacolo, allestito in collaborazione con l'operatore culturale giardinese Saro Bellingheri, hanno preso parte anche gli attori Eugenio Patanè, Angela Giammuso, Elvira Piacenti e Simona Panarello.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007