E' calato il sipario sul Womad 2007

E’ calato il sipario sul Womad 2007

Redazione

E’ calato il sipario sul Womad 2007

lunedì 16 Luglio 2007 - 16:01

La straordinaria performance di Robert Plant, nell’entusiasmo generale del pubblico del Teatro Antico, ha concluso Domenica sera l’edizione 2007 del Womad. La tre giorni a Taormina del Festival della World Music, nell’ambito del cartellone estivo di Taormina Arte, va dunque in archivio all’insegna dell’adrenalinica esibizione di Plant, ma anche dei tanti artisti di assoluto spessore che hanno animato l’intero svolgimento della manifestazione. La voce storica dei Led Zeppelin, affiancato dalla band Strange Sensation, ha sfoderato tutto il meglio del suo repertorio regalando alla platea un’ora e mezza di sonorità trascinanti, con l’esecuzione di brani dalla magia senza tempo, che hanno immerso, quasi paralizzato, il Teatro in una coinvolgente atmosfera di balli e canti sfrenati da parte delle più diverse generazioni. Plant ha riassunto al meglio il messaggio musicale e sociale del Womad dove culture ed età diverse si incontrano e si “fondono-, a metà strada tra gli aspetti storici e moderni, nell’universalità dell’aspetto sociale rappresentato dalla musica stessa. A scaldare la serata, nell’appuntamento finale del Womad, sono stati anche i Tinariwen, con la loro caratteristica “musica degli uomini blu-, i Tuareg del Sahara e il grande jazzista camerunense Manu Dibango, accompagnato dalla Soul Makossa Gang. Da ricordare di questa splendida edizione della rassegna musicale il ritmo trascinante ed esplosivo di Roy Paci & Aretuska, l’energia dell’hip hop di Emile XY, l’Ensemble Shanbehzadeh, gli Agricantus e naturalmente le melodie della cantante inglese di origini indiane, Sheila Chandra. Altro momento “cult- del Womad è stata l’esibizione del “ministro-, il brasiliano Gilberto Gil, e la sua world music che ha conquistato il mondo e “stregato- intere generazioni. Applausi infine sono stati riservati dal pubblico Teatro Antico, nel corso della rassegna ideata da Peter Gabriel e Thomas Brooman, ai Cabruera. E’ un bilancio dunque certamente positivo quello del festival, che ha proposto momenti artistici e musicali di assoluta qualità e che ha regalato, come ormai nella tradizione del Womad, tante emozioni all’appassionato pubblico di Taormina.

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