La più bella rappresentazione vivente della Natività in Sicilia animerà il borgo medievale nei giorni 26, 30 dicembre 2010 e 6 gennaio 2011

Anche quest’anno, nei giorni 26 e 30 dicembre 2010 e 6 gennaio 2011, dalle ore 17,30 in poi con ingresso libero, si rinnoverà la magia del Presepe Vivente a Montalbano Elicona, che farà di -uno dei Borghi più Belli d’Italia- il vero cuore pulsante della Natività in Sicilia, tanto da meritare, negli anni, l’ambito premio presepistico regionale quale -miglior presepe vivente in Sicilia-.

Ambientato nel dedalo di vicoli del quartiere antico (quartiere Serro) che torna a brulicare di vita, di luce e atmosfere che riportano indietro nel tempo per ricordare l’evento più grande che la storia ricordi.

E così le casette disabitate, abbandonate al loro destino ma colme di storia autentica, rivivono mostrando il lento scorrere della quotidianità vissuta tanti secoli fa.

La gente di Montalbano ha dato, ancora una volta, il meglio di sé, portando il suo slancio di fiducia e di misticismo nella laboriosa preparazione per la realizzazione del Presepe Vivente.

In ogni edizione emerge un forte bisogno di spiritualità nei figuranti, nei proprietari delle casette, ma anche nei visitatori giunti numerosi da ogni parte che rendono il presepe montalbanese un evento imperdibile.

Gli abitanti del borgo nebroideo, infatti, riportano alla luce mestieri e tradizioni ormai scomparse ed il quartiere si trasforma in un lontano villaggio in cui, mentre il pane cuoce nei forni a legna, il fabbro anima scintille di ferro ed il mugnaio prepara la farina, ai piedi del maestoso castello.

E’ l’intero paese che si trasforma nell’abbigliamento e nelle attività, che in questo angolo montano circondato da una magica natura ritrova nella sua stessa storia e nel suo vissuto le trame della più belle della Natività .

L’edizione 2010/2011 vedrà la partecipazione straordinaria del noto cantastorie Mario Incudine e del gruppo “Terra”, del maestro Giuseppe Severini e del gruppo di suonatori di zampogna e flauti “Kalamos Ensemble”di Galati Mamertino.