Altra giornata di bei film al Taormina Film Festival. Oggi aprirà il film L’ultimo Pulcinella, con Massimo Ranieri, film impreziosito dalle interpretazioni di attori del calibro di Adriana Asti e Jean Sorel. Sceneggiato, tra gli altri, da Rafael Azcona, indimenticato sceneggiatore di Marco Ferreri e liberamente ispirato a un soggetto inedito di Roberto Rossellini.L’ultimo Pulcinella, diretto da Maurizio Scaparro, è la storia del rapporto tra un padre artista di strada e un figlio ribelle ed è ambientato fra la Napoli d’oggi e la Parigi delle banlieues. Sarà quindi la volta dell’incontro ,al mattino, nell’ambito del Campus Taormina ,con l’attore palermitano Paolo Briguglia ( Ma quando arrivano le ragazze?, La terra) insieme con l’attrice Stefania Orsola ( La stella della porta accanto, Scrivilo sui muri).
Per quanto riguarda il Masterclass, incontro con Massimo Ranieri e il regista Giancarlo Scarchilli (Scrivilo sui muri), incentrato sul lavoro dell’attore come professione. Un interessante scambio di opinioni, esperienze, ricordi e aneddoti sull’arte della recitazione.La sera al Teatro Antico sempre presentata da Livia Azzariti, sarà aperta dal Backstage proiettato in anteprima del film Baaria, pellicola in uscita diretta dal regista siciliano premio Oscar Giuseppe Tornatore che aprirà a settembre il Festival di Venezia. La serata proseguirà con la proiezione del tedesco Effi Briest, intenso melodramma d’amore diretto da Hermine Huntgeburth che prende spunto da un matrimonio combinato tratto dall’omonimo capolavoro di Theodor Fontane, trasposto per il grande schermo anche dal regista tedesco Rainer Werner Fassbinder nel 1974.
Nella mattinata di ieri ,intanto, si è svolto un incontro tra il presidente della provincia Nanni Ricevuto e il presidente della Camera di commercio italo-brasiliana Edoardo Pollastri in cui si sono gettate le basi per far approdare il Festival in Brasile. Attraverso il cinema – egli ha detto – si fa cultura e attraverso la cultura si hanno delle importanti ricadute economiche e il progetto annunciato si inserisce proprio in questo contesto. Molto divertente è stato, poi, l’incontro con gli studenti universitari di Ezio Greggio presente a Taormina per ricevere un premio per la sua intensa interpretazione nel film Il papà di Giovanna di Pupi Avati e per presentare il suo ultimo, finito di girare con Enzo Iacchetti e che si intitola Occhio a quei due.
