“XIX Giornata FAI di Primavera 2011”: nel weekend visite a Villa De Pasquale e non solo...

“XIX Giornata FAI di Primavera 2011”: nel weekend visite a Villa De Pasquale e non solo…

“XIX Giornata FAI di Primavera 2011”: nel weekend visite a Villa De Pasquale e non solo…

lunedì 21 Marzo 2011 - 14:22

Sabato 26 e domenica 27 marzo visite guidate e manifestazioni collaterali con il coinvolgimento di studenti delle scuole che hanno aderito all’iniziativa

Sabato 26 e domenica 27 marzo 2011 avrà luogo in tutta Italia la 19^ edizione della “Giornata FAI di Primavera” che aprirà alla visita ben 660 luoghi di interesse naturalistico e culturale.

Palazzi, chiese, monumenti e parchi valorizzati e restaurati dal Fondo per l’Ambiente Italiano, fondazione privata costituita nel 1975 che ha come obiettivo il recupero del patrimonio artistico ed ambientale italiano.

Il FAI vuol far conoscere monumenti spesso poco noti e punta a coinvolgere i cittadini nella salvaguardia dell’enorme patrimonio italiano spesso abbandonato dalle Istituzioni pubbliche.

Le visite sono a contributo libero e sarà possibile iscriversi al FAI in ciascun sito aperto al pubblico e tra tutti i luoghi a disposizione del pubblico ben 150 sono dedicati al Risorgimento italiano in un itinerario che ripropone il suo valore culturale e storico.

In particolare, a Messina nei giorni di sabato 26, dalle ore 9.30 alle 17.30 e domenica 27, dalle ore 9.30 alle 18, sarà aperta alle visite Villa De Pasquale, ubicata in Via Marco Polo-Contesse, un interessante complesso edilizio a due elevazioni in stile neoclassico e liberty dell’inizio Novecento fatta realizzare dall’imprenditore, Eugenio De Pasquale.

A guidare i visitatori saranno gli alunni dell’Istituto Comprensivo n. 15 “Elio Vittorini”, dell’I.I.S.S. “F. Bisazza”, del Liceo Scientifico “Seguenza” – classi III D, I E, IV E, V E, II H e del Liceo Scientifico “Archimede”.

La struttura presenta un ingresso caratterizzato da una cancellata liberty con due ragni centrali e delle rose laterali. La parte esterna della villa è impreziosita da bassorilievi con putti e festoni mentre la parte retrostante presenta un interessante osservatorio.

Numerose le opere d’arte che arricchiscono il giardino tra le quali sono da segnalare un ciborio cinquecentesco di probabile scuola del Montorsoli ed un pozzo poligonale. All’interno della residenza si trova lo stabilimento in cui venivano lavorati gli agrumi a testimonianza dell’importante attività industriale realizzata dal De Pasquale.

A Nizza di Sicilia, sabato 26 e domenica 27 marzo, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14.30 alle ore 18, sarà visitabile il Museo del Risorgimento, situato nell’ottocentesco Palazzo Parisi – De Luca sito sulla centralissima via Umberto I e recentemente acquistato e ristrutturato dal Comune jonico.

A guidare i visitatori saranno gli studenti dell’Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale, della Scuola primaria “San Giovanni Bosco” e della Scuola media “Vittorio Alfieri”.

L’edificio rappresenta un esempio interessante di architettura tardo-neoclassica che in Sicilia ha visto nell’architetto palermitano Giuseppe Venanzio Marvuglia il suo massimo rappresentante.

Il prospetto frontale si sviluppa su due livelli con due aperture centrali ed è valorizzato da una cornice che cinge il portone principale formata da paraste in marmo scanalato sormontate da capitelli e presenta un balcone sovrastante sovrastato da un timpano incorniciato da un frontone a sime continue.

La parte angolare della facciata è arricchita da un bugnato liscio mentre le mensole dei balconi e degli architravi sono impreziosite da foglie di acanto.

Il Museo del risorgimento è posto al primo piano, suddiviso in due aree composte da nove salette espositive con le volte del soffitto ornate da decorazioni ed affreschi.

Il Museo propone un’interessante esposizione di armi dell’epoca garibaldina, documenti originali e cimeli del colonnello garibaldino Giovanni Interdonato a testimonianza del ruolo fondamentale per la causa risorgimentale che svolse Nizza di Sicilia, allora San Ferdinando, quale centro di riferimento per tutta l’intera zona jonica messinese durante la spedizione dei Mille.

Il Comune nizzardo ha organizzato, inoltre, altre manifestazioni collaterali:

– Inaugurazione venerdì 25 marzo, ore 16.30

– Spazi musicali

venerdì 25 marzo, ore 17.30 e sabato 26 marzo, ore 16.30: esecuzioni strumentali di brani patriottici risorgimentali a cura della Scuola Media Gruppo Orchestrale “Orchestra Giovanile Vittorio Alfieri”.

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