La convenzione con il “Vittorio Emanuele” resta valida fino al 6 marzo, nonostante sia costata finora 120.000 euro, a fronte dei 21.000 incassati – come confermato dal sindaco Roberto Materia. Dopo, il Mandanici camminerà sulle sue gambe
“Il percorso intrapreso consentirà di valorizzare la collaborazione fra il teatro Mandanici e l’Ente teatro Vittorio Emanuele di Messina, nel rispetto della reciproca indipendenza”. Dopo esser stata uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale di Roberto Materia, sindaco di Barcellona, è arrivata la rivisitazione della convenzione con il teatro messinese. Una convenzione “che sinora ha portato incassi per circa 21.000 euro, a dispetto di una spesa sostenuta dal Comune di oltre 120.000 euro”. Adesso è stata presentata la nuova stagione, alla presenza, oltre che del sindaco, del direttore artistico Ninni Bruschetta, del direttore artistico musicale Giovanni Renzo, del presidente dell’Ente teatro Maurizio Puglisi e del sovrintendente Antonino Saja. Si andrà avanti fino al 6 marzo; dopo, il teatro Mandanici sarà ufficialmente “indipendente”.
La nuova stagione prevede prezzi più bassi e nomi altisonanti: fra tutti spiccano Beppe Fiorello – che si esibirà nello spettacolo “Penso che un sogno così”, dedicato a Domenico Modugno -, Angelo Pintus e Sabina Guzzanti. Molto attesa anche l’Orchestra del teatro, che si esibirà in 4 serate dedicate non solo alla musica classica, ma anche a rivisitazioni di musica pop e colonne sonore. Materia ha spiegato che si punterà sul coinvolgimento delle scuole e dei ragazzi e sull’accessibilità dei prezzi di biglietti e abbonamenti: sono stati previsti a questo scopo sconti ad hoc per gli over 65 e per gli under 30. Il costo standard dei biglietti per tutti gli spettacoli sarà compreso tra 18 e 25 euro, tranne che per le esibizioni di Fiorello e Pintus.
Di seguito il programma della stagione:
21 ottobre 2015 – “Enrico IV” di Luigi Pirandello, con Franco Branciaroli;
31 ottobre 2015 – “Il Testimone” di Fabrizio Coniglio e Mario Alberighi, con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio;
11 novembre 2015 – “L’uomo la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello, con Geppy Gleiesis e Lello Arena;
11 novembre 2015 – “Terra Maligna – La Sicilia tra cinema e musica” – con l’Orchestra del Teatro di Messina, Musiche di Rota, Morricone e Piersanti, direzione ed arrangiamento di Michele Catania;
24/25 novembre 2015 – Angelo Pintus;
15 e 16 dicembre 2015 – “Penso che un sogno così” con Beppe Fiorello;
27 dicembre 2015 – “Varietà” con Totuccio Musumeci;
10 gennaio 2016 – “The Beatles Revolution” con l’Orchestra del Teatro di Messina;
21 gennaio 2016 – Sabina Guzzanti
28 gennaio 2016 – “Grand Guignol all’Italiana” di Vittorio Franceschi, con Lunetta Savino, regia di Alessandro D’Alatri;
14 febbraio 2016 – “Tangorchestra”, musiche di Gardel, Piazzolla, Pugliese, Galliano, con l’Orchestra Teatro di Messina, direzione e arrangiamento di Michele Catania;
27 febbraio 2016 – “Giovanni Renzo” , musiche per pianoforte e orchestra, con l’Orchestra Teatro di Messina.
Giovanni Passalacqua