Si concluderanno il 15 marzo, quando inizierà il periodo delle vendite promozionali, che durerà fino al 30 giugno. I saldi estivi partiranno il 1. luglio e si concluderanno il 15 settembre
Con decreto del 27 ottobre 2015 dell’assessore regionale alle attività produttive sono state fissate le date per le vendite promozionali e dei saldi di fine stagione per il biennio 2016/2017.
L’avvio dei saldi invernali di fine stagione è stato fissato per giorno 2 gennaio 2016 e si concluderanno il 15 marzo successivo.
Le vendite promozionali sono previste dal 16 marzo al 30 giugno 2016. Mentre i saldi estivi partiranno giorno 1 luglio 2016 per concludersi il 15 settembre successivo.
"Invito i messinesi ad effettuare i propri acquisti a Messina affinché si possa avviare anche nella nostra provincia quel sistema di autorigenerazione dell'economia del nostro territorio. Del resto, la qualità dell'offerta dei nostri commercianti è elevata – ha affermato il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto".
inviti i commercianti ad essere onesti… a migliorare la citta’ facendo modo di creare l’ isola pedonale in via dei mille…..e a mio parere personale anche in via Giordano Bruno.
Per i cittadini e’ meglio l’isola pedonale i commercianti si dovrebbero adeguare…smettendo di sostenere che per colpa dell’ isola i guadagni scendono falso la verita’ che non sanno fare il loro mestiere e imessinesi trovano i prodotti abbigliamento ecc a prezzi piu’ bassi a Catania…quindi i commercianti devono amare la citta’ prima di tutto
inviti i commercianti ad essere onesti… a migliorare la citta’ facendo modo di creare l’ isola pedonale in via dei mille…..e a mio parere personale anche in via Giordano Bruno.
Per i cittadini e’ meglio l’isola pedonale i commercianti si dovrebbero adeguare…smettendo di sostenere che per colpa dell’ isola i guadagni scendono falso la verita’ che non sanno fare il loro mestiere e imessinesi trovano i prodotti abbigliamento ecc a prezzi piu’ bassi a Catania…quindi i commercianti devono amare la citta’ prima di tutto
Isola pedonale..atmosfera natalizia e indicazioni parcheggio….o non bastano gli appelli
Isola pedonale..atmosfera natalizia e indicazioni parcheggio….o non bastano gli appelli
L’appello di Picciotto sarebbe anche giusto, ma per quanto mi riguarda è quasi impossibile da seguire. A Messina ormai non è facile trovare qualità e varietà di merci e articoli, senza parlare dei prezzi, che spesso sono altissimi in rapporto alla qualità e tipologia del prodotto desiderato. E’ ovvio che si finisce per comprare su internet o comunque da altre parti: Catania è un altro mondo, per non parlare dell’Outlet Village vicino Enna… La realtà è che molti esercizi commerciali messinesi sono rimasti obsoleti soprattutto nella mentalità, ancora provinciale e arretrata, manco fossero negozi di un piccolo paese isolato. Soprattutto oggi, chi spende vuole farlo bene. Qui a Messina, invece, è molto difficile farlo…
L’appello di Picciotto sarebbe anche giusto, ma per quanto mi riguarda è quasi impossibile da seguire. A Messina ormai non è facile trovare qualità e varietà di merci e articoli, senza parlare dei prezzi, che spesso sono altissimi in rapporto alla qualità e tipologia del prodotto desiderato. E’ ovvio che si finisce per comprare su internet o comunque da altre parti: Catania è un altro mondo, per non parlare dell’Outlet Village vicino Enna… La realtà è che molti esercizi commerciali messinesi sono rimasti obsoleti soprattutto nella mentalità, ancora provinciale e arretrata, manco fossero negozi di un piccolo paese isolato. Soprattutto oggi, chi spende vuole farlo bene. Qui a Messina, invece, è molto difficile farlo…
i saldi cominciano? e i piciuli unni sunnu?
i saldi cominciano? e i piciuli unni sunnu?
A PARTE I SOLDI CHE MI PARE CHE NON MOLTI IN GIRO, LA PRINCIPALE INVOCAZIONE A COMPRARE E’ QUESTA: COMPRATE PRODOTTI FABBRICATI IN ITALIA E SOPRATUTTO DELLA PROVINCIA DI MESSINA. AIUTIAMO LA PATRIA, OVVERO L’ITALIA. I CINESI HANNO GIA’ INVASO E COMPRATO TUTTO PERFINO I PORTI CONTROLLANO E ALTRE PUNTI STRATEGICI DELL’ECONOMIA. AIUTATE I PRODOTTI ITALIANI SICIALIANI E DELLA PROVINCIA. SONO FALLITI PASTIFICI CHE ERANO A LIVELLO EUROPEO INDUSTRIE TESSILI E ALTRI. DOBBIAMO PERDERE CIO’ CHE VI E’ RIMASTO NELLA VOSTRA TERRA?
A PARTE I SOLDI CHE MI PARE CHE NON MOLTI IN GIRO, LA PRINCIPALE INVOCAZIONE A COMPRARE E’ QUESTA: COMPRATE PRODOTTI FABBRICATI IN ITALIA E SOPRATUTTO DELLA PROVINCIA DI MESSINA. AIUTIAMO LA PATRIA, OVVERO L’ITALIA. I CINESI HANNO GIA’ INVASO E COMPRATO TUTTO PERFINO I PORTI CONTROLLANO E ALTRE PUNTI STRATEGICI DELL’ECONOMIA. AIUTATE I PRODOTTI ITALIANI SICIALIANI E DELLA PROVINCIA. SONO FALLITI PASTIFICI CHE ERANO A LIVELLO EUROPEO INDUSTRIE TESSILI E ALTRI. DOBBIAMO PERDERE CIO’ CHE VI E’ RIMASTO NELLA VOSTRA TERRA?
GEMINI LEI VIVE A MESSINA TUTTO DIRE. LEI SI RICORDA MEGLIO DEL SOTTOSCRITTO LE FAMOSI FRASI CHE SONO DI MODA E NEL DNA DEL MESSINESE LEI MI PUO’ CORREGGERO, MI PARE CHE SONO QUESTE: MA CHI TE LO FA FARE – LASCIA STARE – CHE SEI DEL NORD? – QUI SIAMO A MESSINA – NON TI FARE PRENDERE IN GIRO – QUESTE COSE NON SONO NATE PER QUESTA CITTA’. SBAGLIO?
GEMINI LEI VIVE A MESSINA TUTTO DIRE. LEI SI RICORDA MEGLIO DEL SOTTOSCRITTO LE FAMOSI FRASI CHE SONO DI MODA E NEL DNA DEL MESSINESE LEI MI PUO’ CORREGGERO, MI PARE CHE SONO QUESTE: MA CHI TE LO FA FARE – LASCIA STARE – CHE SEI DEL NORD? – QUI SIAMO A MESSINA – NON TI FARE PRENDERE IN GIRO – QUESTE COSE NON SONO NATE PER QUESTA CITTA’. SBAGLIO?
mi vien che ridere Pres. Picciotto, intanto faccia si che si aprano le isole pedonali Poi le faccio un es., Dicembre 2013 trascorro Ferie da parenti ( spesa viaggio aereo,Sais 175 Euro) , avendo raccolto un po di soldini (non tantissimi), mi reco presso un outlet di grande richiamo ,compro n. 3 pantaloni di lana Cerruti (euro 225) e volendomi togliere uno “sfizio” compro un paio di calzature di una notissima marca ( euro 190) premetto che in quell’outlet si pratica “normalmente” uno sconto che va da 20 al 30% . totale euro: Viaggio, pantaloni, scarpe E. 590. Messina “sconti genn.2014”,negozi del “lusso” Messinese STESSE MARCHE: Pantaloni E. 125 x 3 = E. 375, calzature E.225. Tot. 575. Inviti i suoi associati a “ricarichi” adeguati.
mi vien che ridere Pres. Picciotto, intanto faccia si che si aprano le isole pedonali Poi le faccio un es., Dicembre 2013 trascorro Ferie da parenti ( spesa viaggio aereo,Sais 175 Euro) , avendo raccolto un po di soldini (non tantissimi), mi reco presso un outlet di grande richiamo ,compro n. 3 pantaloni di lana Cerruti (euro 225) e volendomi togliere uno “sfizio” compro un paio di calzature di una notissima marca ( euro 190) premetto che in quell’outlet si pratica “normalmente” uno sconto che va da 20 al 30% . totale euro: Viaggio, pantaloni, scarpe E. 590. Messina “sconti genn.2014”,negozi del “lusso” Messinese STESSE MARCHE: Pantaloni E. 125 x 3 = E. 375, calzature E.225. Tot. 575. Inviti i suoi associati a “ricarichi” adeguati.
Picciotto io vivo tra Palermo e Catania (mio malgrado), ma tornerò nella mia città per fare gli acquisti, sia in saldo che non. Ma la sa una bella cosa? Io, come migliaia di altri messinesi, eviterò come la peste i nemici dell’isola pedonale, anche solo per un caffè. Lo riferisca ai suoi amichetti. Saluti.
Picciotto io vivo tra Palermo e Catania (mio malgrado), ma tornerò nella mia città per fare gli acquisti, sia in saldo che non. Ma la sa una bella cosa? Io, come migliaia di altri messinesi, eviterò come la peste i nemici dell’isola pedonale, anche solo per un caffè. Lo riferisca ai suoi amichetti. Saluti.
Non ho capito del tutto il suo commento, ma la rimando a quanto ho già detto, ovvero a dati di fatto e non a invenzioni o fantasie. Sono il primo, da abitante di Messina, a desiderare che qui il commercio possa essere all’altezza degli altri luoghi. Ma, ripeto, la mentalità orrenda e arretrata che domina un po’ ovunque in questa città, la fa da padrone e basta. Se un consumatore è costretto a “scappare” altrove per fare acquisti decenti sotto tutti i punti di vista, non è certo colpa sua. Io chiedo maggiore scelta di merci, maggiore qualità, prezzi più adeguati. Non mi sembra di domandare la luna, ma solo ciò che per un consumatore (messinese o no) dovrebbe essere sempre e comunque un diritto.
Non ho capito del tutto il suo commento, ma la rimando a quanto ho già detto, ovvero a dati di fatto e non a invenzioni o fantasie. Sono il primo, da abitante di Messina, a desiderare che qui il commercio possa essere all’altezza degli altri luoghi. Ma, ripeto, la mentalità orrenda e arretrata che domina un po’ ovunque in questa città, la fa da padrone e basta. Se un consumatore è costretto a “scappare” altrove per fare acquisti decenti sotto tutti i punti di vista, non è certo colpa sua. Io chiedo maggiore scelta di merci, maggiore qualità, prezzi più adeguati. Non mi sembra di domandare la luna, ma solo ciò che per un consumatore (messinese o no) dovrebbe essere sempre e comunque un diritto.