Contrattisti precari, la Uil Fpl prende posizione: delibera che lascia perplessi

Questa mattina, come anticipato ieri, si terrà a palazzo Zanca una conferenza indetta dai segretari generali di Fp Cgil e Cisl Fp, per analizzare la complessa situazione dei precari del comune di Messina. Un incontro a cui non prenderà però parte la Uil Fpl, che in un comunicato “indipendente” specifica la propria posizione rispetto alla questione. Il segretario Aziendale Emilio Di Stefano e provinciale, Giuseppe Calapai, evidenziano le ragioni delle loro perplessità non mancando di attaccare l’amministrazione comunale.

“Le recenti deliberazioni adottate dalla Giunta Municipale – scrivono – per definire l’incremento orario del personale precario per il mese di Luglio ci lascia fortemente preoccupati per i destini economici dei lavoratori e per un’efficiente organizzazione dei servizi. Non ci convince per nulla l’azione amministrativa ed il comportamento del sindaco, che in una situazione fortemente drammatica per il nostro Paese ed in particolare per le famiglie messinesi, si è volutamente sottratto al confronto col Sindacato al fine di trovare una giusta soluzione alla problematica dell’integrazione oraria del personale precario”.

Secondo la Uil Fpl, sarebbe stato necessaria avviare il modello organizzativo già deliberato nell’anno 2010, diminuendo le Aree Dirigenziali ed i Dipartimenti e, quindi, eliminando i numerosi e costosi interim dirigenziali; avrebbe potuto diminuire di gran lunga il numero di esperti che, pur essendo apparentemente gratuiti, comportano comunque ingenti costi di rimborso spese, a fronte di incerti risultati. Invece, inspiegabilmente, ha mantenuto la continua rotazione di alcuni dirigenti, che certamente, con incarichi poco più che mensili, non sono stati in grado di raggiungere i risultati previsti”. La UIL FPL chiede al Sindaco di Messina un impegno forte affinché questo personale che tanto ha dato all’Ente per garantire servizi essenziali possa vivere l’attività lavorativa con dignità e serenità.