Deposito di Mata e Grifone. Caruso: "Accogliamo l'idea, va cambiata la tettoia"

Deposito di Mata e Grifone. Caruso: “Accogliamo l’idea, va cambiata la tettoia”

Marco Ipsale

Deposito di Mata e Grifone. Caruso: “Accogliamo l’idea, va cambiata la tettoia”

martedì 22 Agosto 2023 - 11:03

L’assessore sposa le proposte lanciate ieri dal nostro giornale e spiega cosa si dovrebbe fare

Ad agosto fanno bella mostra di sé in piazza Unione Europea. Per il resto dell’anno molti messinesi non sanno neanche dove si trovano i Giganti Mata e Grifone. Non lo sanno perché sono “nascosti” in un deposito in via Catania, ad angolo con vico Baglio, visibili in qualche modo… di spalle.

L’idea di farne un luogo visitabile a Camaro è subito tramontata, perché troppo decentrata, anzi l’obiettivo sarebbe proprio quello di trovare una posizione centrale e ben visibile, a beneficio di messinesi e turisti.

L’assessore Enzo Caruso aveva spiegato che non è facile perché “non possono rimanere all’aperto dobbiamo salvaguardarli dalle intemperie, essendo di cartapesta”. E per la teca in vetro trasparente “ci sono aspetti tecnici da valutare sempre per la natura stessa di Mata e Grifone”.

Le nostre quattro proposte

Per questo, in attesa che si trovi una soluzione, il nostro giornale ha lanciato quattro semplici idee almeno per migliorare l’esistente, lasciando i Giganti dove sono, nel deposito di via Catania, ma rendendoli visibili e mettendo ordine.

Eccole: 1) allargare il marciapiede e mettere i dissuasori mobili, eliminando i tre parcheggi davanti (tra l’altro c’è il passo carrabile ma ci si ferma persino in doppia fila); 2) girare i Giganti verso strada, in modo da mostrarne i volti; 3) spostare l’albero che si trova davanti al deposito; 4) un cartello turistico che ne indichi la presenza, con relative spiegazioni.

Caruso: “Idee da perseguire”

E abbiamo chiesto un parere all’assessore Caruso. “Prenderemo in considerazione questi suggerimenti – ci ha detto -, tenendo conto che bisogna allungare la tettoia. Finora i Giganti sono stati rivolti contro muro per questioni di protezione, tanto che le parti posteriori delle statue equestri vengono coperte con teloni. Se rivolti verso strada sarebbero esposte e non ben protette. Poi si potrebbe anche pensare ad una porta in vetro per consentire di vedere attraverso ma, in attesa di soluzioni migliori, lavoreremo in questa direzione, sono idee da perseguire. Ne parlerò con l’assessore Minutoli e col sindaco Basile, per condividere un’azione che possa giovare alla collettività”.

2 commenti

  1. Ormai il periodo è passato. Il prossimo anno si ripeteranno gli stessi discorsi e gli stessi problemi! Come sempre!

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  2. e pinsatici na bona vota….Assissuri du pubbirazzu, e dei Selfie , possibile chi i suggerimenti venunu pi tantissimi cosi dai cittadini ???? ma chi ci stati a fari, ripetu sulu pi fari selfie ??????

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