Il Comune di Messina procede all'acquisizione delle aree per il nuovo impianto e i collettori fognari
MESSINA – Altro passo verso la realizzazione del nuovo depuratore diTono e dei relativi collettori fognari nell’area costiera nord della città. Il Dipartimento comunale Servizi Tecnici ha impegnato la somma di 87mila 822 euro destinata al pagamento e al deposito delle indennità e degli oneri relativi alle procedure espropriative.
Il provvedimento sblocca l’acquisizione delle aree necessarie per la costruzione di un’infrastruttura fondamentale per il sistema di depurazione cittadino.
Collettori e depuratore per l’area nord
L’intervento è di grande portata e riguarda il coinvolgimento dei reflui fognari della zona costiera che va da Fiumara Guardia a Spartà, includendo anche i limitrofi villaggi collinari.
Il Commissario Straordinario Unico, in qualità di autorità espropriante, ha delegato al Comune di Messina la gestione operativa della procedura.
L’impegno economico
76mila 280 euro sono destinati direttamente alle ditte private interessate, a titolo di indennità di espropriazione per i lotti catastali necessari alla realizzazione dell’opera, mentre 11mila 542 euro sono invece impegnati a favore dell’Agenzia delle Entrate per gli oneri accessori obbligatori di registrazione, trascrizione e volturazione degli atti.
Il Servizio Espropriazioni, responsabile dell’istruttoria, procederà ora con gli atti successivi per la liquidazione o il deposito delle somme agli aventi diritto, consentendo l’immissione in possesso e l’avvio della fase realizzativa del depuratore e dei collettori.
L’attesa è ora concentrata sulla firma del verbale di consegna dei lavori che segnerà l’inizio del cantiere.
