Messina Servizi pulisce e gli incivili ritornano. Così non può continuare. Serve un'incisiva azione repressiva
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366 872 6275: “Discarica in via Siracusa (Provinciale)”.
Purtroppo in quella via della città capita spesso che si formino cumuli di rifiuti, che, soprattutto d’estate, creano molto disagio ai residenti. Il problema è che Messina Servizi effettua le necessarie bonifiche e, a distanza di più o meno tempo, gli incivili che non voglio adeguarsi alle regole della raccolta differenziata rientrano in azione. Servirebbe un’azione ispettiva più incisiva che individui i responsabili e li sanzioni. Questo fenomeno va debellato al più presto. Le politiche di convincimento civico sono necessarie ma non basta. Ci vuole la mano pesante. Altrimenti continueranno a pagare i cittadini onesti che dovranno sopportare sulla bolletta Tari il costo degli interventi straordinari di pulizia e saranno costretti a convivere con la sporcizia e i cattivi odori

siamo una città dove una certà incivilta ci portata a vedere queste foto,qui nessuno commenta.i commentatori arrivano quando c’è da prendersela con il palazzo perchè così si ottiene visibilità.
Antonino lei dimentica la latitanza della municipale.
Quando si parla di decoro pubblico si parla sempre di una “fiera a due teste”.
Cosa vuole che i cittadini che si lamentano in buona fede, lo facciano appostandosi con foto trappole e sensori notturni di propria iniziativa?
Dia un voto alla municipale ed avrà parte della soluzione del problema.
La Municipale,è un probema che il sindaco deve prendere in mano,perchè non basteranno sicuramente i nuovi cento vigili che verranno assunti con il concorso,ce ne vogliono almeno il triplo,ma questo dipende anche dai bilanci comunali.Io non voglio che i cittadini si appostino a controllare di propia iniziativa,ma intanto vorrei che i miei concittadini si comportassero in modo corretto e civile,perchè i sindaci passano la politica cambia,ma la città e nostra è siamo noi che la dobbiamo tenere pulita,se poi abbiamo dei concittadini che sbagliano devono essere stangati,ma certo non si può pretendere che ad ogni angolo della città cia sia la Municipale,oppure le fototrappole,altrimentri avremo bisogno di 10,000 vigli urbani.Poi se qualche solerte cittadino fa delle foto e le manda chi di dovere non è che sarebbe uno scandalo,perchè tenere la città pulita è nel nostro interesse di cittadini.
Antonio la cittadinanza è ha già iniziato a cambiare altrimenti non avremmo fatto questi passi avanti.
Non serve un vigile ad ogni angolo, questa è una esagerazione che distorce la realtà.
Serve un corpo efficiente e soprattutto motivato che sappia colpire nei modi e nei tempi giusti.
Con fermezza e puntualità.
Sentita mai la massima “colpirne uno per educarne 100”?
Non tutti ma tutti quelli possibili si.
Chi doveva capire cosa fosse giusto lo ha già fatto ed infatti i passi avanti sono stati fatti.
Chi non lo ha voluto capire viene lasciato in pace e questo non va affatto bene.
L’assenza della municipale è fondamentale e la sua volontà di agire pure.
Buona sera.
Sono un abitante della zona interessata e pertanto conosco bene la situazione (purtroppo). Aggiorno comunicando che nella giornata di ieri Messina Servizi (GRAZIE!) ha rimosso TOTALMENTE quell’ammasso puzzolente di rifiuti . Concordo pienamente con quanto scritto dalla Redazione di “Tempostretto”, è una situazione che va avanti da anni e se si vuole “estirpare” questa condotta incivile da parte di “pochi” concittadini (nonostante l’ammasso enorme di rifiuti gli incivili sono in minoranza ma i loro comportamenti si fanno notare) occorre individuare i responsabili e sanzionarli. Mesi fa il Comune aveva installato delle apparecchiature di videosorveglianza ma dopo poco tempo sono state rimosse e sono rimasti soltanto i cartelli che indicano la zona come videosorvegliata. Occorre necessariamente rimettere l’impianto per permettere ai pubblici ufficiali addetti di sanzionare i responsabili. Sulla conversazione tra #Antonino e #Arcistufo 2.0 intervengo soltanto dicendo che vero è che il controllo del territorio e le sanzioni per le infrazioni spettano ai pubblici ufficiali addetti, però collaborare con gli stessi è un “DOVERE CIVICO” dei cittadini (il silenzio potrebbe favorire i responsabili), ovviamente le forme di collaborazione con le forze dell’ordine possono essere di diverso tipo. Occorre ricordarsi che le forze dell’ordine sono dei nostri concittadini e che il loro carico di lavoro è grande (il territorio è vasto), motivo per cui la videosorveglianza diventa sempre più indispensabile.
Non è la prima volta che vengono pubblicate foto di rifiuti in via Siracusa e non è certo un problema legato al colore e indirizzo politico dell’amministrazione comunale. La cosa più sconcertante sono i voti contrari espressi nei vari commenti. Il problema non è solo in via Siracusa e va anzitutto studiato e successivamente risolto. Per quanto concerne la polizia municipale e sulla sua funzione deterrente è meglio sorvolare poiché è ormai ampiamente dimostrato che quando si tratta di un qualsiasi problema in cui è richiesto l’uso della municipale è come sfondare una porta aperta.
Bruno, io penso ad esempio che prima della rimozione, la municipale avrebbe dovuto controllare il contenuto dei sacchi.
Molte volte è possibile risalire alle utenze.
Da lì sanzionare.
Che lei sappia è stato fatto?