I Peloritani pagano le percentuali bassissime dalla lunga distanza (3/23) e il gap a rimbalzo contro i più fisici avversari. Ultimo a mollare capitan Centorrino (30), in doppia cifra anche Fazio (14). Grandi applausi per Gianni Vecchiet
Si interrompe dopo otto vittorie consecutive la striscia dell’Amatori Basket Messina, che viene superato in casa per 67-77 dall’Acireale. Gli atleti di Anselmo oltre a pagare un prevedibile deficit a rimbalzo contro i più fisici avversari, sono incappati in una serata storta al tiro da 3 punti (3/23) dovendo al contempo fare i conti contro la precisione degli ospiti al tiro pesante (8/17). In classifica Messina mantiene un vantaggio di otto punti di vantaggio sulle inseguitrici Marsala e Vis Reggio Calabria, mentre vede allontanarsi a quattro Racalmuto e proprio Acireale.
PalaTracuzzi gremito e stretto in un abbraccio virtuale attorno a Gianni Vecchiet, ancora ricoverato al reparto rianimazione del Policlinico di Messina in seguito a un forte trauma cranico causato da una caduta accidentale. Tanti gli omaggi allo sfortunato giocatore goriziano: gli striscioni degli Amatori Fans, il saluto congiunto delle due squadre al momento della presentazione, Antonio Fazio che ha giocato indossando la maglia numero 5 dell’atleta goriziano. A causa di un guasto al cronometro di gara si è giocato con l’attrezzatura manuale, con qualche problema per spettatori e atleti.
Partenza razzo per Acireale: subito 0-8 con due triple di Doati e Di Dio. Fazio rompe il ghiaccio ma Messina è sempre sotto, due recuperi consentono ai peloritani di riavvicinarsi (16-19) prima che Doati sulla sirena trovi il canestro del 16-22. Un parziale di 10-0 consente a Marzo e soci di doppiare Messina (16-32), Restuccia sblocca dai 6.75 i suoi, ma all’intervallo il vantaggio ospite è ancora consistente (28-40). I granata partono nuovamente 5-0 e sembrano aver chiuso il match ma la difesa dell’Amatori alza l’intensità con Centorrino sempre pronto ad accendersi in contropiede; è proprio un canestro con aggiuntivo realizzato del capitano a riportare a contatto Messina (44-50), ma un micidiale tecnico consente agli ospiti di rifiatare al terzo stop (45-55). Ultimo quarto di gioco con i padroni di casa che le provano tutte per rientrare in partita ma senza successo, Messina da 3 punti fa cilecca mentre Acireale segna con continuità da fuori e sugli errori da sotto cattura tutti i rimbalzi offensivi. L’ultimo ad arrendersi è Peppe Centorrino, che con otto punti personali tiene viva la fiammella di un recupero fino alla sirena.
La sfida si conclude tra gli applausi del pubblico locale, che nonostante il ko ha applaudito i giocatori nero-arancio e incoraggiato fino all’ultimo Gianni Vecchiet, invitandolo a continuare a lottare, come sta facendo, per abbandonare al più presto l’ospedale Policlinico. Commovente l’abbraccio tra il padre dell’atleta goriziano e i Fans, avvenuto nell’ultimo quarto. Adesso per l’Amatori prossimo impegno giovedì sera (ore 21), quando al PalaIlio si recupererà la terza di ritorno contro la capolista indiscussa del torneo.
Risultati
Nuova Jolly – San Filippo 55-64; Soverato – Vis Rc 67-60; Marsala – Rosarno 77-72; Ragusa-Gravina 85-75; Gela-Racalmuto 71-82; Trapani – Paternò 102-48; Canicattì-Audax 102-82; Messina-Acireale 67-77
Classifica
Trapani 36; Racalmuto, Acireale 30; Messina 26; Marsala, San Filippo, Vis Rc 18; Canicattì, Soverato 16; Rosarno, Gela, Gravina, Nuova Jolly, Paternò 14; Audax 10; Ragusa 6
