La Protezione Civile interviene in contrada Mella a San Saba. L’urgenza di una passerella sul torrente Giudeo

La Protezione Civile interviene in contrada Mella a San Saba. L’urgenza di una passerella sul torrente Giudeo

La Protezione Civile interviene in contrada Mella a San Saba. L’urgenza di una passerella sul torrente Giudeo

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mercoledì 12 Agosto 2015 - 22:05

Gli abitanti erano rimasti ancora una volta isolati. Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, torna a chiedere la realizzazione di una passerella sul torrente, sollecitata sin dal lontano 1998. Ancora oggi per raggiungere alcune abitazioni è necessario attraversare il torrente

I temporali di ieri hanno lasciato il segno sull’estrema riviera nord del Comune di Messina. A Gesso è saltata la condotta fognaria e i liquami hanno invaso anche la via Marina a Orto Liuzzo. Liquami fognari anche in contrada Mella a San Saba, dov’è straripato il torrente Giudeo, “cancellando” l’unica strada sterrata di accesso e isolando gli abitanti. Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, ha allertato la Protezione Civile comunale, che è intervenuta prontamente col supporto della squadra Movimento Terra.

“La situazione che si è venuta a delineare – afferma Biancuzzo – pone serie preoccupazioni sulla validità dell’azione di prevenzione dei rischi cui ogni Ente pubblico, per competenza, deve assolvere a riguardo della pubblica e privata incolumità. Non basta posizionare e segnalare fine strada comunale per essere a posto con la coscienza. Questa seria considerazione trae spunto dalla numerosa corrispondenza prodotta nel corso degli ultimi 17 anni (dal 29 giugno 1998) relativa alla situazione di rischio per la popolazione di contrada Mella a San Saba, il cui risultato è stato quello di generare promesse, false aspettative, nonché sfiducia totale da parte della popolazione nei riguardi degli organi istituzionali. Del resto come si può dare torto ad un cittadino che per recarsi a lavoro, fare la spesa, ritirare la pensione, ricevere l’assistenza medica, avvalersi di altri servizi di assistenza, deve quotidianamente attraversare un torrente, mettendo così a rischio la propria vita?”.

4 commenti

  1. Gli abitanti non possono imputare al comune le loro colpe.
    Hanno costruito le case fregandosene della mancanza di strade, convinti, come erano e come sono, che a costruirle avrebbe dovuto essere il comune.
    Avete voluto costruire dove avrebbero dovuto rimanere i terreni agricoli?
    Bene, la strada fatevela da voi, nel pieno rispetto della normativa, con tanto di lampioni, con bolletta a vostro carico.
    E’ da una vita che, con l’aiuto interessato dell’ineffabile Biancuzzo, anch’egli abitante in loco, ci provano ad avere, a spese della collettività. ciò che compete loro.
    Altrimenti, rimangano isolati e tanto peggio per loro!!!!!!
    ORA BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  2. Gli abitanti non possono imputare al comune le loro colpe.
    Hanno costruito le case fregandosene della mancanza di strade, convinti, come erano e come sono, che a costruirle avrebbe dovuto essere il comune.
    Avete voluto costruire dove avrebbero dovuto rimanere i terreni agricoli?
    Bene, la strada fatevela da voi, nel pieno rispetto della normativa, con tanto di lampioni, con bolletta a vostro carico.
    E’ da una vita che, con l’aiuto interessato dell’ineffabile Biancuzzo, anch’egli abitante in loco, ci provano ad avere, a spese della collettività. ciò che compete loro.
    Altrimenti, rimangano isolati e tanto peggio per loro!!!!!!
    ORA BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  3. Caro George,
    il tuo commento mi ricorda la risposta di un funzionario della PA messinese che dopo aver ricevuto una mia segnalazione, proprietaria di una casa a contrada MELLA, in merito ad una mareggiata che aveva provocato danni alla strada appartenente al demanio, invece di dare indicazioni sul ripristino della stessa o di spiegare come mai le barriere costruite nel 2004 in pochi mesi fossero state spazzate via dalle mareggiate, aveva preferito replicare minacciando un controllo sui diritti dei proprietari degli immobili (tutti censiti). Chiedere la realizzazione di una passerella in un punto dove è morta una persona è legittimo. Inoltre la condotta del depuratore passa per il torrente MELLA e proteggerlo evita danni all’ambiente.

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  4. Caro George,
    il tuo commento mi ricorda la risposta di un funzionario della PA messinese che dopo aver ricevuto una mia segnalazione, proprietaria di una casa a contrada MELLA, in merito ad una mareggiata che aveva provocato danni alla strada appartenente al demanio, invece di dare indicazioni sul ripristino della stessa o di spiegare come mai le barriere costruite nel 2004 in pochi mesi fossero state spazzate via dalle mareggiate, aveva preferito replicare minacciando un controllo sui diritti dei proprietari degli immobili (tutti censiti). Chiedere la realizzazione di una passerella in un punto dove è morta una persona è legittimo. Inoltre la condotta del depuratore passa per il torrente MELLA e proteggerlo evita danni all’ambiente.

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