Arrestati due fratelli dai Carabinieri: nascondevano in casa 164 grammi di marijuana

Arrestati due fratelli dai Carabinieri: nascondevano in casa 164 grammi di marijuana

Redazione

Arrestati due fratelli dai Carabinieri: nascondevano in casa 164 grammi di marijuana

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domenica 09 Settembre 2012 - 10:43

I Carabinieri hanno arrestato due fratelli che avevano organizzatouno spaccio di droga nella loro abitazione al rione Casolotti. Durante la perquisizione domiciliare sono stati sequestrati 164 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione.

Due fratelli messinesi sono stati arrestati perché trovati in possesso di un quantitativo di marijuana e del necessario per lo spaccio delle dosi. Dopo una perquisizione domiciliare stamani all’alba i Carabinieri della Compagnia Messina Centro hanno fatto scattare le manette ai polsi di Anna Alfonso, 30 anni e del fratello Giacomo di 28.
I due erano tenuti d’occhio da tempo dai Militari che avevano notato, nei pressi della loro abitazione al rione Casalotto, un continuo viavai di tossicodipendenti. Così stamattina, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, i Carabinieri di Camaro hanno bussato alla loro porta. In casa erano nascosti 164 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione ed 81euro, che sono stati sequestrati perchè ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Durante la perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno scoperto che il contatore Enel dell’abitazione era stato abusivamente allacciato alla rete elettrica. Per entrambi è scattata una denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Anna e Giacomo Alfonso sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi per rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

2 commenti

  1. Lev Nikolaevich 9 Settembre 2012 20:39

    “un continuo viavai di tossicodipendenti”…. ma chi sarebbero i “tossicodipendenti”, quelli che si andavano a comprare due canne a casa di questi poveri disgraziati??? Ma per favore smettetela con questo vocabolario assurdo, e magari cominciate ad analizzare le cause di questi fenomeni, che stanno nella disoccupazione e nel disagio sociale.

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  2. Perfettamente d’accordo con l’altro utente, come nel caso del ragazzo che coltivava in balcone poco tempo fa: Il giornalista di turno, con humor noire titolava l’articolo “Arrestato spacciatore in erba”.

    Ancor prima del processo, lo avete marchiato come spacciatore!
    Mi piacerebbe vedere la stessa “coerenza” se ciò succedesse ad un vostro amico e/o familiare… a causa di 4 piantine per uso personale, lo avete marchiato per tutta la vita, complimenti!

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