Mentre è ancora in atto l’occupazione dell’aula consiliare da parte del consigliere Bianchetti, l’amministrazione interviene con l’assessore Calderone, che parla della convenzione e della delibera.
Mentre continua l’occupazione pacifica dell’aula consiliare di Pace del Mela da parte del consigliere Angela Bianchetti dopo l’approvazione della delibera “Nuovo elettrodotto a 380KV in doppia terna Sorgente – Rizziconi. – Approvazione dello schema di convenzione tra Comune di Pace del Mela e Terna s.p.a.”, interviene l’amministrazione comunale tramite l’assessore Natale Calderone.
L’assessore spiega che l’approvazione della delibera sulle opere compensative giunge dopo un confronto durato anni tra il Comune e Terna: la proposta di convenzione, che prevede la concessione al Comune di una somma di 900.000.€ a titolo compensativo, è stata emendata dal gruppo di maggioranza integrando e subordinando la proposta della convenzione originaria con altrettanti vincoli richiesti a Terna, che prevedono in primis lo spostamento del vecchio traliccio di Passo Vela; a questo si aggiunge la collocazione di alcune centraline per il rilevamento dell’inquinamento elettromagnetico e il monitoraggio dei campi elettromagnetici lungo tutto il percorso della linea elettrica di Terna che attraversa il comune di Pace del Mela.
Anche il consigliere Salvatore Mazza, in un intervento durante il dibattito consiliare, ha evidenziato l’esigenza di approvare la Convenzione soprattutto per l’ulteriore impegno chiesto a Terna di delocalizzare il vecchio elettrodotto, collocato a ridosso del centro abitato del quartiere di Passo Vela.
“Da notare- continua Calderone- che l’emendamento, proposto e approvato con i voti della maggioranza, sostanzialmente contiene già buona parte delle richieste contenute in un comunicato inviato dall’ADASC, a eccezione di alcuni punti, come la richiesta a Terna di minimo 100.000.€ l’anno da destinare alle associazioni ambientaliste. Tale comunicato è da ritenere scritto dall’ADASC poiché associazione singola e non come Coordinamento, dato che altre associazioni disconoscono tale documento”. L’assessore continua affermando che “l’Amministrazione Comunale non accetta lezioni di educazione ambientale da chi a Pace del Mela si dimostra disposto a rinunciare a 900.000.€ in nome di una presunta integrità moral-ambientalista, mentre a San Pier Niceto ha accettato tranquillamente le compensazioni di Terna”.
Calderone parla quindi di strumentalizzazioni: “La stampa riporta che la somma che il Comune riceverà da Terna sarà destinata alla realizzazione di piazzette, villette e pavimentazione stradale, ma nessuno in sede all’Amministrazione ha mai accennato a una simile eventualità”. Nella scheda relativa al progetto di riqualificazione territoriale che accompagna la delibera approvata in Consiglio Comunale, al primo punto si riporta la voce di “Riqualificazione ambientale della Contrada Passo Vela”: Calderone assicura quindi che quanto sarà realizzato a Passo Vela sarà concordato prossimamente con la cittadinanza interessata, e “basta questo particolare per dimostrare il carattere strumentale e fuorviante di questo tipo di opposizione alla convenzione con Terna”.
L’assessore Natale Calderone ribadisce che la votazione in Consiglio Comunale della Convenzione pone fine a una questione che si è protratta fin troppo a lungo, le trattative tra Terna e il Comune si sono interrotte già da parecchi mesi, dopo che Pace del Mela non ha visto accolte le proprie richieste in nessuna delle sedi istituzionali e giudiziarie alle quali si è rivolta.
“Con questi presupposti- termina l’assessore- l’approvazione del testo della Convenzione, oltre a essere un atto di buon senso, è anche un atto dovuto per evitare che la Corte dei Conti possa chiedere al Sindaco conto del perché Pace del Mela abbia rifiutato la possibilità di accettare la somma, spettante per legge, pari a 900.000.€ come compensazione per il danno ambientale subito da Terna”.
