Piattaforma di Pace: l’assessore Ialacqua getta acqua sul fuoco

Piattaforma di Pace: l’assessore Ialacqua getta acqua sul fuoco

Rosaria Brancato

Piattaforma di Pace: l’assessore Ialacqua getta acqua sul fuoco

Tag:

lunedì 11 Agosto 2014 - 14:45

“Messinambiente rispetterà le prescrizioni in tempi brevi, nelle prossime settimane. Nel frattempo attendiamo risposte dalla Regione sul progetto”. Dopo i sopralluoghi e le relazioni presentate anche in Procura da parte di Provincia, Asp e Arpa l’assessore Ialacqua smorza i toni. L’ordinanza non è stata modificata ma paradossalmente adesso l’emergenza rifiuti, rispetto a Pasqua, c’è ed è a Pace.

Su Pace l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua getta acqua sul fuoco e rassicura su tempi e su risposte efficaci e rapide, anche se la situazione, al momento, è tutta in divenire. “Entro un paio di settimane Messinambiente sarà in grado di adottare le prescrizioni indicate da Provincia, Asp e Arpa dopo il secondo sopralluogo-spiega l’esponente dell’amministrazione Accorinti- Non dovrebbero esserci molte difficoltà, perché le nuove prescrizioni sono diverse rispetto alle prime e più facilmente risolvibili, come ad esempio la gestione della viabilità all’interno della piattaforma. Ma non ci sono problemi con le infiltrazioni di percolato, né quelli legati al tempo di permanenza all’interno della piattaforma. In ogni caso Messinambiente ha presentato il progetto alla Regione, adesso non resta che aspettare i tempi tecnici, quanto alle prescrizioni saranno rispettate dalla società in tempi brevi”.

Nel frattempo però l’ordinanza di Pasqua con la quale il sindaco disponeva per l’utilizzo di Pace per lo stoccaggio non è stata ancora modificata nonostante le due relazioni, seguite a due ispezioni e nonostante i rilievi emersi da entrambe.

Quindi secondo l’assessore le nuove prescrizioni indicate da Provincia, Asp ed Arpa sono di “più semplice adozione” rispetto alle precedenti. Certo è che nella relazione, inviata anche alla Procura, si fa riferimento alle “condizioni di sicurezza per i lavoratori che per il contesto ambientale del sito” e che a quanto pare in questo momento non sarebbero garantite. Messinambiente ha assicuato che provvederà anche su queste ultime richieste, nel giro di alcune settimane. I riflettori restano però accesi, sia sulla gara d’appalto, quella regionale, che sul futuro di un sito che sembra sempre più destinato a diventare “discarica”, a maggior ragione dopo le bufere che hanno interessato Mazzarrà Sant’Andrea e Motta Sant’Anastasia. Stamane c’è stato un nuovo sopralluogo a Mazzarrà. Quel che sta accadendo però è un vero paradosso. Già, perché alla vigilia di Pasqua, quando il sindaco firmò l’ordinanza, venne giustificata per una situazione ai limiti dell’emergenza rifiuti, pertanto, si disse, l’unica soluzione era scaricare a Pace, “solo temporaneamente e come area di stoccaggio”. A distanza di quattro mesi, dopo due sopralluoghi, polemiche, relazioni finite in Procura la situazione di emergenza è a Pace, con i residenti della zona che ( e non potrebbe essere altrimenti) sono allarmati dagli odori che si sprigionano dalla piattaforma, con gli interventi che vengono effettuati a rilento, con le prescrizioni richieste e che richiederanno tempo, con un progetto in attesa che la Regione batta un colpo e con una gara d’appalto che segnerà il futuro del sito. Nel frattempo la piattaforma assume sempre più la forma di una simil-discarica, in attesa che si trovi una soluzione definitiva. In questo contesto persino l’attesa per untelecomando destinato a mettere in funzione il nastro trasportatore e che si prolunga da due mesi, fa sorridere.

Rosaria Brancato

12 commenti

  1. La gestione della discarica di pace (perché di discarica si tratta) e’ l’emblema della cecità dell’attuale amministrazione sul tema dei rifiuti.
    E’ passato oltre un anno e nulla di giusto e’ stato fatto, siano ad arrivare oggi al ridicolo acquisto di 400 cassonetti.

    0
    0
  2. La gestione della discarica di pace (perché di discarica si tratta) e’ l’emblema della cecità dell’attuale amministrazione sul tema dei rifiuti.
    E’ passato oltre un anno e nulla di giusto e’ stato fatto, siano ad arrivare oggi al ridicolo acquisto di 400 cassonetti.

    0
    0
  3. certo che Pace ridotta nello stato pietoso di com’è negli ultimi giorni proprio da chi stava per immolarsi sul pagliericcio in fimme davanti ai suoi cancelli è il massimo.
    FFFOOORZAA Ora siamo tutti ignoranti e buddaci..

    0
    0
  4. certo che Pace ridotta nello stato pietoso di com’è negli ultimi giorni proprio da chi stava per immolarsi sul pagliericcio in fimme davanti ai suoi cancelli è il massimo.
    FFFOOORZAA Ora siamo tutti ignoranti e buddaci..

    0
    0
  5. adesso abbiamo la prova di cosa sanno fare gli ambientalisti quando governano. Nulla

    0
    0
  6. adesso abbiamo la prova di cosa sanno fare gli ambientalisti quando governano. Nulla

    0
    0
  7. d’accordo sul ridicolo…inoltre vorrei ricordare che l’assessore Ialacqua fino a qualche mese fà distribuiva carbone a chi giustamente non riusciva a risolvere l’annosa problematica dei rifiuti.
    Adesso supera il peggior demagogo del passato, farebbe bene a dimettersi da “se stesso”.Giudizio _ Incoerente e legato alla ben retribuita poltrona.

    0
    0
  8. d’accordo sul ridicolo…inoltre vorrei ricordare che l’assessore Ialacqua fino a qualche mese fà distribuiva carbone a chi giustamente non riusciva a risolvere l’annosa problematica dei rifiuti.
    Adesso supera il peggior demagogo del passato, farebbe bene a dimettersi da “se stesso”.Giudizio _ Incoerente e legato alla ben retribuita poltrona.

    0
    0
  9. potrebbero risolvere l’emergenza con il Progetto “La Discarica Fiorita” come mai ancora non ci hanno pensato?

    0
    0
  10. potrebbero risolvere l’emergenza con il Progetto “La Discarica Fiorita” come mai ancora non ci hanno pensato?

    0
    0
  11. TERMOVALORIZZATORI, ricordare questa enorme possibilità.
    TERMOVALORIZZATORI, buoni in tante nazioni europee e nel nord Italia, per il sud Italia li ritiene nocivi?

    0
    0
  12. TERMOVALORIZZATORI, ricordare questa enorme possibilità.
    TERMOVALORIZZATORI, buoni in tante nazioni europee e nel nord Italia, per il sud Italia li ritiene nocivi?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007