A rischio i progetti del Masterplan ma anche opere cantierabili e la manutenzione delle strade
Senza soldi è impossibile programmare e le “briciole” che con l’accordo stipulato tra Stato e Regione arriveranno per la Città Metropolitana di Messina basteranno appena a mettere alcune toppe.
L’impossibilità di approvare i bilanci, per la grave criticità finanziaria, ha determinato la paralisi amministrativa e, sulla base delle oggettive difficoltà attuali, il Dirigente facente funzioni del settore Viabilità ed Edilizia solastica Francesco Roccaforte, ha ufficialmente rimesso il proprio mandato.
Un gesto forte, un segnale per quanti dovrebbero davvero riflettere sull’agonia degli Enti intermedi.
“La paralisi amministrativa che costringe l’Ente ad operare in regime di gestione provvisoria, – ha dichiarato il Dirigente Roccaforte – impedisce l’attivazione delle procedure di appalto e di esecuzione degli interventi da programmare o già definiti, nell’ambito del Masterplan e di altri programmi a valenza regionale e nazionale. Si rischia di perdere o di veder bloccati investimenti pari, nell’immediato, a circa 44.500.000 di euro ed a medio termine a circa 132.000.000 di euro nel settore delle strade provinciali e dell’edilizia scolastica. In queste condizioni le attività in corso nei settori dell’edilizia scolastica e della viabilità, e quelle portate avanti durante il 2018, con la redazione di oltre 60 progetti cantierabili e con lo svolgimento di circa 50 procedure di gara d’appalto, risultano praticamente vanificate, tanto che non ha senso continuare a mantenere un incarico, che era stato motivato con l’obiettivo dichiarato di coordinare ed accelerare l’attuazione dei programmi di finanziamento”.