Lotta alla sosta selvaggia, da lunedì sulle strade "l'occhio elettronico" della Municipale

Lotta alla sosta selvaggia, da lunedì sulle strade “l’occhio elettronico” della Municipale

Lotta alla sosta selvaggia, da lunedì sulle strade “l’occhio elettronico” della Municipale

Tag:

giovedì 17 Luglio 2014 - 15:26

Si chiama Eye-scout il nuovo dispositivo elettronico che aiuterà la Polizia Municipale a contrastare il fenomeno della sosta in doppia fila o non autorizzata. Da lunedì 21 sulle principale arterie cittadine la telecamera sarà su un'auto dei vigili e multerà i trasgressori.

Torna sulle strade messinesi l’occhio elettronico che punisce la cattiva e incivile abitudine della sosta in doppia fila. Il primo esperimento risale al 2009, quando l’amministrazione Buzzanca aveva acquistato il sistema Eye-Sistem, una telecamera che era stata installata a bordo di una vettura della Polizia Municipale e rilevava le soste irregolari. Quell’apparecchio però a quanto pare si è rivelato un flop e oggi l’amministrazione Accorinti ci riprova puntando su una strumentazione con tecnologia diversa ma che in fondo avrà lo stesso scopo: multare chi non rispetta le regole.

Si chiama Eye-Scout ed è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal sindaco, Renato Accorinti, e dall'assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, insieme al capitano del Corpo della Polizia municipale, Marco Crisafulli, e l'ispettore Francesco Pastone, coordinatore dello staff informatico.

“Le nostre scelte sulla mobilità urbana – hanno dichiarato il sindaco Accorinti e l'assessore Cacciola – e sulla regolamentazione del traffico si pongono l'obiettivo di rendere Messina città più vivibile nel rispetto della legalità, dimostrando ai cittadini, che osservano le regole, di essere tutelati dalle Istituzioni. L’Amministrazione, tramite queste dotazioni tecnologiche e la professionalità del Corpo di Polizia municipale, ha intrapreso un percorso che nel tempo si arricchirà di strumenti e personale formato, per rendere Messina città simbolo della sicurezza stradale”.

A partire da lunedì 21, sulle principali arterie cittadine, entrerà in azione il dispositivo veicolare “Scout”, prodotto dalla Sintel Italia SpA con sede a Pomezia, in dotazione alla Polizia municipale di Messina, che permette con velocità e precisione di acquisire le informazioni per l’accertamento della sosta. La sua attivazione, al fine di contrastare il fenomeno della sosta selvaggia, aiuterà la cittadinanza ed in particolare le fasce più deboli quali i pedoni, i disabili, gli anziani ed i ciclisti, che spesso devono destreggiarsi tra le vetture che ostacolano i passaggi pedonali oppure li “nascondono” ai conducenti.

Nella seconda fase lo scout verrà collegato con la banca dati del Comune, per individuare le persone, che hanno contratto sanzioni. Durante le fasi di controllo della sosta, sarà possibile leggere contemporaneamente le targhe dei veicoli incrociati e, se risulterà qualche irregolarità, i rappresentanti della Polizia municipale potranno intervenire tempestivamente; al tempo stesso si contrasterà anche il fenomeno dei veicoli che circolano senza copertura assicurativa.

La nuova apparecchiatura è costata 18 mila euro, contro i 40 mila spesi cinque anni fa. Il dispositivo veicolare Scout, in dotazione presso diversi Comandi di Polizia municipale e utilizzato dalla Polizia stradale, rappresenta “il made in Italy”, tecnologicamente apprezzato anche dalle Polizie internazionali.

20 commenti

  1. X per me c’è ne vorrebbero almeno un centinaio!!

    0
    0
  2. X per me c’è ne vorrebbero almeno un centinaio!!

    0
    0
  3. soldi sprecati e tabbaccheri i lignu. 18.000 euro buttati al vento,fate lavorare i vigili,spostandoli in continuazione da una strada all’altra.tanto con lo strumento non pagherà nessuno,perchè faranno ricorso al giudice di pace

    0
    0
  4. soldi sprecati e tabbaccheri i lignu. 18.000 euro buttati al vento,fate lavorare i vigili,spostandoli in continuazione da una strada all’altra.tanto con lo strumento non pagherà nessuno,perchè faranno ricorso al giudice di pace

    0
    0
  5. va bene uno! in fondo un V.U. deve mettersi al volante e percorrere le strdade cittadine. Ammesso che riesca a muoversi nel traffico può percorrere durante l’orario di lavoro (ma qual è) tutte le strade importanti e portare a casa almeno mille infrazioni. Porta il tutto in ufficio dove non c’è nessuno che legge l’occhio e il tutto finisce lì. Il giorno dopo si ricomincia. 6 giorni lala settimana, per 12 mesi per tutto l’anno!

    0
    0
  6. va bene uno! in fondo un V.U. deve mettersi al volante e percorrere le strdade cittadine. Ammesso che riesca a muoversi nel traffico può percorrere durante l’orario di lavoro (ma qual è) tutte le strade importanti e portare a casa almeno mille infrazioni. Porta il tutto in ufficio dove non c’è nessuno che legge l’occhio e il tutto finisce lì. Il giorno dopo si ricomincia. 6 giorni lala settimana, per 12 mesi per tutto l’anno!

    0
    0
  7. Era ora.

    0
    0
  8. Era ora.

    0
    0
  9. Ma questa sofisticata apparecchiatura riesce a discriminare il corriere sudaticcio che si guadagna la pagnotta e per necessità parcheggia irregolarmente per pochi secondi dal guidatore di suv climatizzato (preso a rate) che si ferma per “L’aperitivo” (pagato da altri) ?

    “Accresciamo gli introiti comunali dal basso”

    0
    0
  10. Ma questa sofisticata apparecchiatura riesce a discriminare il corriere sudaticcio che si guadagna la pagnotta e per necessità parcheggia irregolarmente per pochi secondi dal guidatore di suv climatizzato (preso a rate) che si ferma per “L’aperitivo” (pagato da altri) ?

    “Accresciamo gli introiti comunali dal basso”

    0
    0
  11. ma che bisogno c’è di uno strumento tecnologico. basta anche un vigile mezzo cieco per vedere il viale dimezzato dalla fila di auto perennemente parcheggiate. E il vigile gli passa vicino, ve lo posso assicurare e nn gliene frega una beata mazza. 18 mila euro, avanzano? e allora perché nn si rattoppavamo alcune voragini esistenti un po in tutta la città che sono causa di “scassamento” di mezzi, specie per le due ruote. Ma tanto al sindaco nn interessa dato che per il suo due ruote si sta costruendo la pista ciclabile.

    0
    0
  12. ma che bisogno c’è di uno strumento tecnologico. basta anche un vigile mezzo cieco per vedere il viale dimezzato dalla fila di auto perennemente parcheggiate. E il vigile gli passa vicino, ve lo posso assicurare e nn gliene frega una beata mazza. 18 mila euro, avanzano? e allora perché nn si rattoppavamo alcune voragini esistenti un po in tutta la città che sono causa di “scassamento” di mezzi, specie per le due ruote. Ma tanto al sindaco nn interessa dato che per il suo due ruote si sta costruendo la pista ciclabile.

    0
    0
  13. altri soldi buttati da questo gruppo di incompetenti….e vedo dai commenti che la popolarita’ di questa giunta precipita verso il basso!!!!ma sono davvero convinti che 1 apparecchio montato su 1 sola vettura possa mai risolvere il problema da noi???ovviamente il vigile che guidera’ questa macchina, ritardera’ in ufficio a cambiarsi e prendera’ 6/7 caffe al di…fermo al bar…e per rientrare di 18.000 euro, questo comune dovra fare (e sperare di incassare)verbali per 10 anni!!!
    w la giuntaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa sempre piu in gamba!!!

    0
    0
  14. altri soldi buttati da questo gruppo di incompetenti….e vedo dai commenti che la popolarita’ di questa giunta precipita verso il basso!!!!ma sono davvero convinti che 1 apparecchio montato su 1 sola vettura possa mai risolvere il problema da noi???ovviamente il vigile che guidera’ questa macchina, ritardera’ in ufficio a cambiarsi e prendera’ 6/7 caffe al di…fermo al bar…e per rientrare di 18.000 euro, questo comune dovra fare (e sperare di incassare)verbali per 10 anni!!!
    w la giuntaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa sempre piu in gamba!!!

    0
    0
  15. Ma legalmente sono consentiti?
    Oppure finirà come per gli apparati/postazioni di controllo della velocità?
    Legalmente “l’apparato tecnologico” non deve essere opportunamente e continuamente segnalato come il sistema controllo velocità?
    Il TAR avrà molto da fare.
    Nel frattempo i vigili urbani della nostra città deve stanno?

    0
    0
  16. Ma legalmente sono consentiti?
    Oppure finirà come per gli apparati/postazioni di controllo della velocità?
    Legalmente “l’apparato tecnologico” non deve essere opportunamente e continuamente segnalato come il sistema controllo velocità?
    Il TAR avrà molto da fare.
    Nel frattempo i vigili urbani della nostra città deve stanno?

    0
    0
  17. ma i bravi giornalisti d’inchiesta di questa città vorrebbero spiegarci perchè il sistema “eye scout” utilizzato nel 2009 si è rivelato un flop? mancava forse dell’omologazione ministeriale? qualcuno ha risarcito la città per lo spreco di denaro? il nuovo sistema cosa ha di diverso dal precedente che lo rende invece efficiente?

    0
    0
  18. ma i bravi giornalisti d’inchiesta di questa città vorrebbero spiegarci perchè il sistema “eye scout” utilizzato nel 2009 si è rivelato un flop? mancava forse dell’omologazione ministeriale? qualcuno ha risarcito la città per lo spreco di denaro? il nuovo sistema cosa ha di diverso dal precedente che lo rende invece efficiente?

    0
    0
  19. sign. pix, vuole sapere cosa c’è di diverso nel nuovo sistema? UN NUOVO APPALTO. c’è bisogno di dire altro?.

    0
    0
  20. sign. pix, vuole sapere cosa c’è di diverso nel nuovo sistema? UN NUOVO APPALTO. c’è bisogno di dire altro?.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007