Venetico adesso deve... rifiorire

Venetico adesso deve… rifiorire

Antonella Trifiro

Venetico adesso deve… rifiorire

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lunedì 13 Aprile 2015 - 10:01

Non è solo un invito a rendere il paese più vivibile perché si è aderito all’iniziativa Comuni Fioriti. Occasioni come la Festa di Primavera devono farci amare e rispettare la nostra terra: ci vuole sinergia tra l’amministrazione e cittadini

La bellissima luce che sabato pomeriggio si specchiava sul mare di Venetico Marina è stata certamente lo sfondo più idoneo ad accogliere la Festa di Primavera, voluta dal consigliere Katia Spinella, in collaborazione con Michele Isgrò, Coordinatore della Giuria Nazionale dei Comuni Fioriti per l'Italia Meridionale. A colorare lo spazio allestito nei pressi del lungomare gli stand degli artigiani locali e l’esibizione dimajorettes e twirling. Al taglio del nastro presente anche il vice sindaco Andrea Giunta. “Fiorire è accogliere” è il motto che anima l’iniziativa Comuni Fioriti, che stimola le amministrazioni dei villaggi e delle città italiane a recuperare il patrimonio floreale, decorando con fiori e piante gli spazi urbani, per riattivare un clima umano e sociale, capace di rendere piacevole la convivenza e attirando lo sguardo curioso dei visitatori. La cura del verde ovviamente presenta anche un risvolto tecnico, poiché richiede competenze specifiche e interventi mirati, con mezzi adatti allo svolgimento della manutenzione degli spazi sia pubblici che privati.

Isgrò racconta come è nata la sua esperienza con Comuni Fioriti. "Ero assessore a Terme Vigliatore e ho iscritto il comune al concorso. Abbiamo avuto subito successo perché comunque il verde di Terme Vigliatore è abbastanza curato, abbiamo ottenuto subito quasi il massimo punteggio, 3 fiori su 4. Successivamente sono stato contattato dalla direzione del concorso e mi hanno proposto di entrare nella giuria nazionale. Mi è stata consegnata una lista di 14 comuni, tutti del Sud Italia. Poi mi è stato proposto di occuparmi di tutto il meridione e quello che ho notato è che in Sicilia manca soltanto un pò di buona volontà, perché abbiamo il paesaggio che madre natura ci ha donato che non ha nulla da invidiare agli altri territori italiani. C'è però una cultura diversa, si fa fatica a far curare i comuni, a inculcare ai cittadini l'amore per il verde e per il proprio paese”.

Accanto ai Comuni Fioriti, spiega ancora Isgrò, c'è una parte più ludica: il giorno prima della premiazione ufficiale c'è l'elezione di tre miss, ogni comune partecipante seleziona una ragazza per rappresentarlo. Stella Giunta è stata prescelta da Terme Vigliatore e ha iniziato questo suo viaggio. Oggi rappresenta il concorso. Il suo percorso poi è andato avanti partecipando anche a Miss Italia e rappresenta la mascotte di Montalbano eletto Borgo dei Borghi qualche giorno fa nell'ambito della trasmissione "Alle falde del Kilimangiaro". Stella studia architettura a Reggio Calabria e un domani sogna di poter conciliare il suo lavoro con la passione per la moda.

Comuni Fioriti può essere sprone di cambiamento anche per un comune come Venetico, ma anche per tutti i comuni del comprensorio tirrenico. Può accrescere la voglia di lavorare insieme per renderlo più vivibile, può spingere gli amministratori a curare in maniera costante gli spazi pubblici e a coinvolgere attivamente in questo compito anche i cittadini.

Entrare a far parte di un circuito nazionale come questo può e deve aiutare il paese a migliorare e alimentare l’amore che ogni abitante dovrebbe provare per il luogo in cui vive, prima di tutto imparando a rispettarlo.

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