Furci. Torrente-discarica, Francilia dispone la bonifica. Sopralluogo della Polizia locale

Furci. Torrente-discarica, Francilia dispone la bonifica. Sopralluogo della Polizia locale

Carmelo Caspanello

Furci. Torrente-discarica, Francilia dispone la bonifica. Sopralluogo della Polizia locale

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venerdì 16 Agosto 2019 - 15:54

Il sindaco indignato: "Chi inquina è un deliquente, potenzieremo i controlli"

FURCI SICULO – “Chi inquina e compie queste azioni è un delinquente. Non guardiamo in faccia nessuno e continuiamo a portare avanti la nostra azione amministrativa improntata sulla legalità e il rispetto delle regole colpendo pesantemente gli incivili”.

La risposta del sindaco, Matteo Francilia, alla segnalazione della discarica a cielo aperto lungo il torrente Pagliara, all’altezza del quartiere Madonna delle Grazie, non si è fatta attendere.

SOPRALLUOGO DELLA POLIZIA LOCALE

Questa mattina si sono recati sul posto gli agenti della Polizia locale con in testa il comandante Salvatore Campagna. Hanno trovato cumuli di sacchetti di spazzatura abbandonati. Una situazione che si regstra anche lungo il torrente Savoca e in altre zone periferiche. “E’ stato appurato – spiega il primo cittadino – che si tratta di rifiuti domestici. Nei prossimi giorni bonificheremo l’area come fatto in altre occasioni nel recente passato ed installeremo altre fototrappola e telecamere in altre zone del paese”.

Matteo Francilia, specifica che l’area in questione “è accessibile a tutti, anche a chi proviene da altri paese”. E va presto oltre. “Non faccio altro che combattere quotidianamente contro l’inciviltà con scarse risorse economiche e senza avere tanti strumenti a disposizione. Ciononostante non ci tiriamo indietro, anzi potenzieremo gli sforzi per fermare questi zozzoni. Ringrazio per la preziosa collaborazione la Polizia locale e quella metropolitana e invito i cittadini a segnalare tali incresciose situazioni”.

Il sindaco sottolinea che “l’importante risultato raggiungo (82,2% a giugno) con la raccolta differenziata non viene assolutamente inficiato dall’opera di pochi incivili. Anche perché – sottolinea – la bonifica di tali aree trasformate in discarica viene fatta a parte e non rientra nel computo della differenziata”.

In merito alle esigenze o meno di portare da due a tre i giorni di raccolta dell’umido, il sindaco Francilia si è detto “pronto a valutare le istanze dei cittadini, al momento solo verbali, in modo da predisporre il servizio per l’anni prossimo. Per i commercianti è stato già predisposto un passaggio in più di raccolta”, per quanti sono in regola con il pagamento del Tari.

Comunque sia l’umido quanto il resto dei rifiuti differenziati, può essere conferito al Centro comunale di raccolta di Roccalumera.

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