Roberto Bonaventura racconta le attuali difficoltà della rassegna a Messina. Ma può essere l'occasione per riflettere sulla proposta culturale in città
MESSINA – “Molti ci stanno chiedendo notizie sul Cortile Teatro Festival. La verità è che stiamo riflettendo sul da farsi. Il ministero della Cultura, giusto o sbagliato che sia, ci ha escluso dai finanziamenti triennali che ci avrebbero permesso una programmazione importante. Il Comune di Messina ci ha dato il suo sostegno, che speravamo potesse essere più degno, ma questo è. La Regione Sicilia non prevede bandi e finanziamenti per festival”. Così il direttore artistico Roberto Zorn Bonaventura.
Mette in evidenza l’artista messinese: “In una città che d’estate offre tanto, pensavamo che il Cortile si inserisse in maniera necessaria in quella fetta di pubblico che ama un certo tipo di teatro, un certo tipo iniziative, un certo tipo di cultura, ma il fatto di ritrovarci ogni anno con le stesse incertezze ci impone una riflessione. Per realizzare un festival multidisciplinare con artisti, artiste, personale tecnico e organizzativo, uffici stampa e comunicazione, logistica e biglietteria, c’è bisogno di sostegno economico, oltre che affettivo. E a noi manca. Cercheremo di esserci, come sempre”.
Occorre avviare una riflessione sugli spazi della cultura e sul ruolo degli artisti a Messina
In generale, bisogna avviare una riflessione sui luoghi e gli spazi della cultura e sul ruolo degli artisti in città. Occorre creare una maggiore sinergia tra assessorati competenti e le istituzioni regionali, in un’ottica di programmazione costante. Esperienze come il laboratorio teatrale “La bottega di Shakespeare”, ideato da Daniele Gonciaruk, con gli assessori Caruso e Cannata, vanno rinnovate e moltiplicate. Musica, teatro, cinema, danza devono diventare accessibili a tutti in ogni angolo di Messina. E bisogna prevedere una formazione ai lavori artigianali nel mondo dello spettacolo. Un’occasione notevole per i nostri territori.
Intanto, il Cortile Teatro Festival vanta tredici edizioni e si dovrebbe riflettere se sostenerlo con più forza.

mentre si elargiscono bei soldini per Festival Del Cinema (in Fotocopia) uno dietro l’altro nel mese di Giugno………..per non parlare delle presenze a go go di premiatori e ospiti vip e politici………..