La rivista internazionale di cultura e arte ha recensito la fatica letteraria della giovane scrittrice messinese
“Germogli”, fatica letteraria della giovane scrittrice peloritana Sabrina Santamaria, appassionata di scienze umane e da poco laureatasi in scienze pedagogiche, sbarca sulla rivista internazionale culturale e artistica “Le Muse”, fondata da Maria Teresa Liuzzo e distribuita in vari stati europei e non, tra cui gli USA, la Romania, Spagna e Argentina.
Membro Onorario dell’Unione Mondiale dei Poeti, Sabrina Santamaria in “Germogli” racchiude una serie di raccolte epistolari che racchiude pensieri, emozioni , paure e dubbi di una giovane, Valentina che trova in Antonio, amico storico della protagonista del romanzo, un’ancora di salvezza a cui confidare i segreti più nascosti ed intimi.
La scrittrice riesce, attraverso questo lavoro, a sottolineare le fragilità dell’animo dei giovani e delle giovani, messi di fronte a scelte di vita che servono alla formazione del loro futuro e alla continua conoscenza dell’Io come Valentina che, all’interno del libro, citando anche grandi della letteratura come Platone e Petrarca, riesce piano piano a costruirsi un suo cammino, fatto di grinta e maturità.
Chi scrive è una ragazza in cerca di sé, che si dibatte tra il sogno di un amore e il desiderio caparbio di affermarsi e realizzarsi attraverso lo studio che ha costituito per lei,negli anni dell’adolescenza appena trascorsa, un appiglio sicuro, una valvola di scarico, una speranza di vita migliore.
Ci sono altri lavori in cantiere ma, essendo ancora in fase embrionale, Sabrina Santamaria preferisce non svelarli.
