Gli alunni piantano un albero di ulivo per ricordare il legame tra la terra e e l'uomo, un simbolo di pace in questi tempi travagliati
A Galati Mamertino si va a scuola di pacifismo e ambiente. In occasione della Giornata mondiale della Terra, infatti, gli alunni della scuola secondaria di primo grado galatese hanno piantato un albero. I ragazzi hanno scelto l’ulivo, simbolo di pace, per richiamare il legame tra la terra e la speranza di pace tra i popoli che proprio in questi giorni di guerra anima tutti i giovani.
L’ulivo ha messo radici in un’area verde poco lontana dall’istituto, nei pressi della Caserma dei Carabinieri, ed i ragazzi lo hanno piantato sulle note della canzone Fratello Sole e Sorella Luna suonata con i flauti.
“Il loro vuole essere un messaggio di rinascita e di rispetto per l’ambiente, ricordandoci che “la Terra non appartiene all’uomo…ma è l’uomo che appartiene alla Terra”, spiegano dalla scuola, guidata dalla dirigente scolastica Teresa Santomarco Terrano.
Il progetto è stato curato dalle docenti Nunzia Emanuele, Angela Fabio, Rosetta Letizia e Nunziata Spinello, realizzato in collaborazione con il Comune, rappresentato dall’assessore alla pubblica istruzione Rosalia Vicario, e con l’associazione Origine presieduta da presidente Concetta Fazio, che ringraziano il professor Armando Percacciolo per aver preparato i ragazzi e le professoresse Pina Sidoti e Manuela Mostaccio per aver curato la parte poetica e cartellonistica.