One Billion Rising, a Villafranca il flash mob per dire no alla violenza sulle donne

One Billion Rising, a Villafranca il flash mob per dire no alla violenza sulle donne

Redazione Tirreno

One Billion Rising, a Villafranca il flash mob per dire no alla violenza sulle donne

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martedì 14 Febbraio 2017 - 14:16

L’associazione “Una di noi” Onlus, nell’ambito della manifestazione mondiale “One Billion Rising”, organizza una giornata dedicata alla sensibilizzazione e all’informazione sul tema della violenza sulle donne. Diversi gli appuntamenti proposti presso il centro commerciale “La Briosa”.

Informare e sensibilizzare con l’aiuto della musica e dell’arte. Questo lo scopo principale dell’iniziativa promossa dall’associazione “Una di noi” Onlus nell’ambito di “One Billion Rising”, la manifestazione mondiale che nel giorno di San Valentino mira a denunciare la violenza sulle donne.

Per tutta la giornata presso il centro commerciale “La Briosa” di Villafranca Tirrena verrà proposta una mostra tematica e sarà presente uno stand informativo dell’associazione. Alle 17.30, inoltre, sarà proposto un flash mob sulla coreografia "Break the chains" con il coinvolgimento delle scuole di danza e di tutta la cittadinanza.

Un momento di festa, dunque, ma anche di riflessione. La manifestazione “One Billion Rising” nasce con lo scopo di creare una vera e propria azione globale, realizzando la più grande manifestazione di massa della storia dell’umanità. Numerose strade, piazze e scuole di oltre 200 nazioni aderiscono ogni anno al progetto urlando all’unisono un deciso, ma gentile, no alla violenza sulle donne.

Secondo quanto stimato dalle Nazioni Unite 1 donna su 3 sarà violata nel corso della propria vita. Un dato particolarmente preoccupante che ha contribuito a dar vita al “One Billion Rising”, aprendo la strada ad un nuovo e importante dibattito sui diritti, il razzismo, le disuguaglianze economiche e le guerre dichiarate sui corpi delle donne in tutto il mondo.

Sono numerose le manifestazioni italiane che, quest’anno, hanno deciso di aderire all’iniziativa. Tra queste Amnesty International Italia, ArciLesbica, Centro di ascolto mobbing e stalking contro tutte le violenze (UIL), CGIL, Differenza Donna, D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, Emergency, FIOM, FNASD – Federazione Nazionale Associazioni Scuole Danza, Gi.u.li.a – Giornaliste Unite Libere Autonome, Nuovo Maschile, Terres des Hommes, UDI – Unione Donne in Italia e WILPF (Womens International League for Peace and Freedom) Italia. E’ sempre più alto, inoltre, il numero di adesioni registrate da parte di istituti scolastici e studenti di ogni età, tutti uniti nel di creare una cultura dell’uguaglianza e del rispetto fin dai primi passi dell’educazione scolastica.

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