Il Cas, su richiesta del Genio civile, sta effettuando le prove di carico. "Dobbiamo salvaguardare la pubblica incolumità". Domani l'esito dei controlli
Procedono a buon ritmo le prove di carico sul giunto temporaneo in vista della prossima apertura dello svincolo di Giostra.
Il Cas, su richiesta del Genio civile, da stamattina sta effettuando tutte le prove necessarie per verificare la tenuta del giunto, con camion di carico e topografi per controllare le deformazioni. A coordinare i test è il professor Braga da Roma, che ha dato indicazioni dettagliate sulle operazioni da effettuare (carico, deformazioni, punti di controllo nel tempo per un monitoraggio costante). Domani si avranno gli esiti del controllo, ultimo passo indispensabile per dare il via libera.
Soddisfatto l’ingegnere capo del Genio Civile Leonardo Santoro che aveva chiesto che ogni passaggio venisse adempiuto come da normativa.
“E’ importantissimo ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità. Ho richiesto espressamente questi controlli perché l’apertura dello svincolo, deve avvenire in massima sicurezza- dichiara Santoro- Dopo questo passaggio il Cas potrà darmi l’attestazione del collaudo del giunto. Spero in esito positivo, anche se devo evidenziare come l’amministrazione comunale non ha trasmesso la relazione a struttura ultimata fatta dall'Anas ed il collaudo statico fatto dal collaudatore incaricato dal Comune, corrette rispetto all’errore materiale del 14 luglio. Quel che conta comunque è che lo svincolo si possa aprire in piena sicurezza. Apertura che a mio avviso si sarebbe potuta fare prima dal momento che il giunto temporaneo poteva essere collocato, come ho scritto sin dal 2015 e come emerso anche da una parte della relazione dell’Università nel 2012”.
In una nota del maggio 2015 Santoro invitava ad accelerare sul fronte giunto proprio per “sgravare i flussi sul viadotto Ritiro oggetto di un oneroso intervento di adeguamento sismico da parte del Cas mediante l’apertura al traffico, pesante e leggero, dei già completati dal 2013, svincoli Giostra e Annunziata”.
L’ingegnere capo faceva riferimento anche alle conclusioni tratte dall’Università nella relazione del 2012 : “dopo aver analizzato la proposta di montaggio del giunto longitudinale di collegamento, gli scriventi sono giunti alla conclusione che il posizionamento dei punti di scarico della piastra di collegamento tra i due impalcati non comporta un aggravio delle condizioni di carico attualmente presenti. Inoltre il giunto permetterà il passaggio in sicurezza dal viadotto Ritiro alle rampe degli svincoli solo se verrà utilizzato in posizione tale da non aggravare le condizioni statiche di carico globale degli impalcati del Ritiro”.
Domani Santoro sarà a Palermo per un incontro con l’assessore regionale alle infrastrutture Luigi Bosco proprio per discutere della prossima apertura al traffico del viadotto, prevista per lunedì alle 12.
Rosaria Brancato