Al vaglio i 13 arresti, qualcuno torna in libertà e un fornitore "collabora". Ecco chi sono
MESSINA – Si aprono le porte del carcere per Francesco Cotugno ( di Raccuja) e Salvatore Ratto, coinvolti nel blitz anti droga della Guardia di Finanza sullo spaccio a Sant’Angelo di Brolo e dintorni.
La decisione del Riesame
Il Tribunale del Riesame ha autorizzato il rilascio di entrambi, che da oggi hanno comunque l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Il collegio delle Libertà ha quindi accolto le istanze dei rispettivi difensori, gli avvocati Marilena Bonfiglio e Giuseppe Condipodero per Cotugno e Alessandra Ioppolo per Ratto, e disposto la loro liberazione, ridimensionando le accuse sotto il profilo cautelare.Parziale accoglimento anche Salvatore Ridinò. Per gli altri al momento resta in piedi il provvedimento cautelare firmato dal giudice all’inizio del mese, respinti tutti gli altri ricorsi presentati. Soltanto Michele Siragusano ha deciso di non presentare ricorso al TdL.
Qualcuno ha raccontato…
Intanto ci sono novità. Uno dei fornitori coinvolti, infatti, ha deciso di parlare. Antonino Pappalardo di Paternò, considerato il referente catanese per gli approvvigionamenti del gruppo dei santangiolesi, ha inviato una dichiarazione spontanea agli inquirenti nei quali ha ammesso le forniture. La prossima settimana, quindi, andrà al faccia a faccia con i pubblici ministeri titolari dell’inchiesta, Rossana Casabona e Giulia Falchi, che vogliono approfondire le sue dichiarazioni.
L’indagine
L’inchiesta conta 14 indagati, 13 di loro sono stati arrestati e sono considerati protagonisti del giro di spaccio ricostruito dai finanzieri, che prende le mosse dal sequestro di una grossa partita di droga ai traghetti di Messina. Da lì le intercettazioni telefoniche hanno permesso di verificare che la rete di spacciatori da Sant’Angelo si riforniva soprattutto in Calabria, poi vendeva le dosi nel comprensorio tra Brolo e Acquedolci. Tredici gli arresti, più un altro indagato a piede libero che compare anche nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari.