Proseguirà a Messina il processo Fenapi a carico del sindaco De Luca

Proseguirà a Messina il processo per l'evasione fiscale contestata a Cateno De Luca in relazione alla gestione del patronato Fenapi (leggi qui per approfondimenti)

Il giudice monocratico Monforte ha rigettato l'eccezione di incompetenza territoriale avanzata dai difensori, che volevano trasferire il processo a Roma. Secondo l'avvocato Giovanni Mannuccia, infatti, il tribunale competente è quello della Capitale perché la società principale aveva sede a Roma e quindi i reati si sarebbero verificati lì. Niente da fare, secondo il giudice il processo può restare in riva allo Stretto ed è qui che riprenderà, il prossimo 21 dicembre.

Il monocratico Monforte ha detto no anche ad altre richieste: in particolare non è stata ammessa una perizia contabile chiesta dal PM Francesco Massara, né la perizia sulla trascrizione delle intercettazioni telefoniche, avanzata dai difensori.

Si torna in aula poco prima di Natale, perciò, per ascoltare i primi otto testimoni, per lo più gli ufficiali che hanno effettuato gli accertamenti.

La lista dei testimoni è in realtà chilometrica, e il giudice ha già fissato diverse udienze per i prossimi mesi, l'ultima delle quali è prevista per il primo marzo del prossimo anno.