Le dichiarazioni del direttore della Direzione investigativa antimafia, Michele Carbone. Il tema delle infiltrazioni mafiose tiene banco
Il tema è controverso: il ponte e le infiltrazioni mafiose nella costruzione della grande opera. Oggi le dichiarazioni del direttore della Direzione investigativa antimafia, Michele Carbone: “Per quanto riguarda gli appalti per il Ponte sullo Stretto, siamo pronti a svolgere l’attività di prevenzione che sarà decisa dagli organi istituzionali. Abbiamo già un background molto importante di esperienza, di capacità, di risorse”.
L’occasione è stata la presentazione della Relazione sull’attività svolta dalla Dia nel 2024 (fonte Ansa).
Dopo le polemiche sulle mire criminali sul progetto ponte, il ministro e vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha prima convocato al Mit (ministero delle Infrastrutture e e dei Trasporti) degli esperti antimafia e poi ha lanciato il “tour antimafia”. Un tour che lo porterà nei prossimi giorni a Messina e Reggio Calabria.

sicuramente vigilerà…. ci crediamo.
Calici a pasta!!!
I tour li fanno gli spettacoli circensi e le compagnie teatrali, al limite i cantanti.
I ministri dovrebbero fare i ministri.
Come vigilò tra il 1956 e il 1963 la Commissione di controllo sulla diga del Vajont