Corcerti e spettacoli per le strade del centro messinese e nella Basilica. Stasera il gran finale con il Carro Trionfale
MESSINA – Tutti pazzi per la Notte bianca di Sant’Antonio. Grande partecipazione alla dodicesima edizione a Messina con i concerti in Basilica e gli spettacoli lungo tutto il perimetro esterno. Cinque i concerti con Corelli Trombone Quartet, ovvero Andrea Spera, Silvia Martorana, Mattia Genovese e Giuseppe Ruggeri. A seguire il pianista e clarinettista Sergio Totaro e la soprano Daniela Bonanno del conservatorio Corelli; il tenore Davide Benigno accompagnato al pianoforte; il maestro Pietro Blanca al pianoforte nel cortile Antoniano e la pianista Stefania La Manna
Preso d’assalto con migliaia di visitatori il museo Quartiere Avignone dedicato all’opera svolta da Sant’Annibale a favore dei poveri.
La processione con il Carro Trionfale
Stasera il gran finale con la processione. Domenica 15 giugno, alle 19:30, si snoda per le vie cittadine la processione con il Carro Trionfale: un’imponente struttura alta circa sei metri che porta la statua del Santo su un grande mappamondo addobbato con centinaia di fiori. A spingerlo, tra canti e lacrime di gioia, ci sono fedeli in saio francescano, alcuni scalzi; attorno alla statua una decina di bambini in abito da marinaretto e i piccoli paggetti antoniani, simbolo della predilezione del Santo per i più piccoli e per gli orfani. Aprono il corteo le sacre reliquie racchiuse in un busto dorato, seguite da tanti devoti, ammalati e disabili che implorano la grazia per la salute








Poveri noi e gli animali con i fuochi d’artificio 🎆! Dovrebbero essere vietati per tutti! Non credo che Sant’Antonio volesse i fuochi.