I sindacati in Consiglio comunale: "Ripristinare la sosta a pagamento"

I sindacati in Consiglio comunale: “Ripristinare la sosta a pagamento”

Rosaria Brancato

I sindacati in Consiglio comunale: “Ripristinare la sosta a pagamento”

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giovedì 27 Maggio 2021 - 13:12

Le ztl sono state sospese fino al 30 giugno ma a pagarne le conseguenze sono gli ausiliari del traffico. E i parcheggi non si trovano....

Ripristinare la sosta a pagamento. E’ quello che è emerso dalla seduta straordinaria congiunta della Commissione consiliare Trasporti e della Commissione Bilancio, riunitasi questa mattina. La seduta si è resa necessaria su richiesta di tutte le organizzazioni sindacali, per affrontare le criticità emerse con la Delibera di Giunta che ha sospeso la sosta a pagamento fino al 30 giugno 2021.

I disagi per i lavoratori

In particolare – hanno spiegato Libero Gioveni e Massimo Rizzo, presidenti delle due Commissioni- i sindacalisti presenti Mariano Massaro dell’ORSA, Michele Barresi della UIL, Lillo Sturiale della FAISA CISAL e Giuseppe Giallanza dell’UGL, hanno spiegato all’Assessore ai Rapporti con ATM Francesco Gallo e al Presidente di ATM S.p.A Giuseppe Campagna, presenti oggi alla seduta, le difficoltà a cui stanno andando incontro i 64 ausiliari del traffico collocati in cassa integrazione con perdite di circa 600 euro dallo stipendio anche per effetto della sospensione dell’integrazione salariale.

Cercasi parcheggio….

Durante i lavori della commissione è emersa anche la difficoltà per molti automobilisti di trovare parcheggio, un disagio che crea più problemi anche alle stesse attività commerciali. I sindacati hanno chiesto, col sostegno di molti consiglieri la revoca della delibera di Giunta, anche perché, essendo adesso la Sicilia in zona gialla, sembrano essere venuti meno i presupposti originari legati alle restrizioni anti-Covid che avevano indotto l’Amministrazione a varare l’atto. Gioveni ha inoltre proposto l’istituzione di abbonamenti agevolati per chi lavora nei negozi del centro.

2 commenti

  1. Ma come? Non ci sono soldi nelle casse comunali (malgrado le RAPINE perpretrate con IMU,TARI,ecc) ed i soliti “STR ….ani” amministratori RINUNCIANO all’esazione dei compensi per i posteggi (mettendo in difficoltà ANCHE le famiglie degli ausiliari!)!!!! Vero che la preponderanza dei “RESIDUATI” abitanti di codesta città – privi di pudore ed orgoglio – sopravvivono di espedienti e della INDECOROSA ELEMOSINA di uno Stato in ginocchio; vero che i MIGLIORI FIGLI sono DIGNITOSAMENTE lontani da codesta città/western, ma è pure vero che che SCELLERATAMENTE il Comune non poteva rinunciare alle “entrate dai posteggi-auto ed ancora meno abbandonare SESSANTA famiglie alla ignobile sussistenza elemosinata dallo Stato.Tant’è.Peggio di com’é codesto VERMINAIO non si poteva ipotizzare.MAI s’é visto il MENDICANTE buttar via la possibilità di un ONESTO guadagno.Anche così é diventata Messina.

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  2. ANTONIO BARBERA 28 Maggio 2021 09:52

    Gli Ausiliari del traffico , una invenzione tutta messinese.

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