La ricerca statistica è stata realizzata dal Centro Studi e Ricerche Idos in collaborazione con la rivista religiosa Confronti e finanziato dal Fondo Otto per Mille della Chiesa Valdese.

È un quadro equilibrato del fenomeno migratorio quello offerto dal Dossier Statistico sull’immigrazione del 2016. Il dossier, presentato questa mattina presso il Dipartimento di Scienze Cognitivi dell’Università di Messina, è il risultato di un lavoro di ricerca realizzato dal Centro Studi e Ricerche Idos in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziali. Si tratta del primo annuario del genere in Italia che vuole offrire una narrazione equilibrata del fenomeno dell’immigrazione privandolo dei tanti luoghi comuni diffusi nell’opinione pubblica. L’analisi dimostra come l’immigrazione in Italia sia una realtà complessa, che nel 2015 si presenta con due tratti apparentemente contraddittori: da un lato sono numerosi gli immigrati che regolarmente o irregolarmente raggiungono il nostro Paese, e dall’altro lato l’aumento degli italiani che abbandonano l’Italia.

Come affermato dalla presidente dell’associazione Migralab, Tania Poguish, il dossier offre una serie di spunti che dimostrano come il fenomeno dell’immigrazione non debba essere inteso come mero fenomeno superato, ne come mera invasione, ma come un fenomeno da analizzare proprio partendo dai dati. “La rappresentazione che i media danno dell’immigrazione- ha continuato Tania Poguish– è una rappresentazione che si concentra spesso e volentieri sugli sbarchi tralasciando altri aspetti che riguardano il fenomeno migratorio: dalle lungaggini per ottenere la cittadinanza italiana, fino al numero di migranti che trovano un’occupazione lavorativa nel nostro Paese, all’aspetto relativo ai vari episodi razzisti”.

Per quanto riguarda la realtà siciliana sono 183.192 i residenti stranieri per lo più provenienti da paesi dell’Europa. 28.136 i residenti stranieri presenti, invece, a Messina che si colloca come terza città siciliana per numero di stranieri. Di questi 18.070 sono soggiornanti non comunitari.

Ma il dato su cui il responsabile del Centro Idos, Ugo Melchionda, ha puntato la sua attenzione,è il numero di minori non accompagnati sbarcati nel triennio 2014/2016 e che si aggira intorno ai 50mila.

Nel corso della presentazione molte sono state le testimonianze e i momenti di riflessioni di migranti e richiedenti asilo che hanno raccontato le loro esperienze affrontando gli aspetti delineati dal dossier.