L’IRSOO (Istituto di Ricerca e di Studi in Ottica e Optometria) assegna le prime due borse di studio non fidanziate della sua storia. Ad affiancarsi a Gabriele Nieri, tra i premiati, lo studente Giuseppe Saija di Rometta.
Arrivano le prime borse di studio dell’IRSOO (Istituto di Ricerca e di Studi in Ottica e Optometria) rivolte agli studenti col miglior profitto. L’iniziativa, studiata appositamente per l’a.a. 2014/2015, è volta a premiare il merito e l’impegno nello studio dei nuovi iscritti ai corsi di ottica e optometria dell’IRSOO, ponendosi come obiettivo quello di agevolare il pagamento degli studi per la seconda metà dell’anno accademico. Tra gli obiettivi principali del progetto anche quello di incentivare gli studenti ad impegnarsi nello studio e concludere la propria formazione in tempi rapidi con voti superiori alla media.
I parametri di valutazione, infatti, si basano sul profitto riportato nella prima parte del percorso formativo. Ad affiancarsi a Gabriele Nieri, di Cerreto Guidi, tra i primi allievi premiati dall’IRSOO figura anche Giuseppe Saija, originario di Rometta . I due ragazzi si divideranno equamente il premio di 2.250 Euro che servirà loro per pagarsi parte degli studi. Questo primo progetto aprirà la strada, secondo quando dichiarato dall’IRSOO, ad una serie di agevolazioni volte a premiare gli studenti col miglior profitto.
Per l’anno scolastico in corso è infatti prevista l’assegnazione di 12 borse di studio, per un totale di 15.000 Euro. Già da questo giugno 2015 verranno premiati i migliori allievi del 1° anno del corso biennale di ottica e quelli del corso di ottica rivolto a laureati e laureandi in ottica e optometria mentre nell'autunno 2015 saranno assegnate le borse di studio riservate ai migliori allievi del 1° anno del corso biennale di ottica per lavoratori e a quelli del 1° anno dei corsi di biennali di optometria.
“Il mio è stato un percorso di crescita e formazione davvero impegnativo ma pieno di esperienze incredibili”, dichiara Giuseppe Saija, uno dei vincitori della borsa di studio, che aggiunge: “I ritmi in accademia sono davvero duri ma ho la possibilità di fare pratica e di accrescere le mie competenze e questo mi permette di affrontare al meglio ogni sfida. Sono davvero contento del risultato ottenuto è un importante traguardo che mi permetterà di proseguire al meglio negli studi”.
Giuseppe Saija si è distinto sin dai tempi dell’università riuscendo a laurearsi in soli tre anni con 110 e lode per poi iniziare, a meno di una settimana dal primo importante traguardo, gli studi presso l’accademia. Spinto da una grande passione per il proprio lavoro possiede già l’abilitazione e, oltre ad essere membro del collegio dei probiviri di AILAC (accademia italiana lenti a contatto) al momento lavora a diversi progetti tra cui il 41° Congresso Nazionale dell'Albo degli Ottici Optometristi" in programma a Firenze in cui sarà presente in veste di relatore e il congresso "Superficie oculare e lenti a contatto" in programma a Sarroch nello stesso mese in cui, oltre ad essere uno dei relatori collaborerà ad un corso su "lipidoscopia e stabilità del film lacrimale".
Un vanto davvero importante per la città di Rometta che ultimamente sembra far parlare di se sempre in positivo.
Salvatore Di Trapani
