Il capogruppo di Ora Sicilia: "Spazio verde di cui la città ha estremo bisogno"
MESSINA – Giandomenico La Fauci, vicepresidente del Consiglio comunale e capogruppo di Ora Sicilia, ha chiesto all’amministrazione comunale di dare tempi certi in merito all’apertura del Parco “La Fenice”. Il consigliere ha ricordato di aver già presentato sul tema un’interrogazione e che il collaudo dell’opera risale all’8 novembre 2024. Ciò nonostante “questo spazio rimane ancora inaccessibile alla cittadinanza”.
La Fauci: “Serve una data certa”
E La Fauci ha spiegato: “Il Parco La Fenice, realizzato sulle macerie delle palazzine del complesso edilizio Casa Nostra, rappresenta non solo uno spazio verde di cui la città ha estremo bisogno, ma anche un simbolo di riscatto per un’area che in passato è stata emblema di degrado e illegalità. Nella precedente risposta, datata dicembre 2024, ci era stato comunicato che l’apertura sarebbe avvenuta entro fine anno. Siamo ormai a fine febbraio 2025 e nulla è stato fatto. Nel frattempo, l’area rischia di subire atti vandalici e ulteriore degrado, vanificando gli sforzi e gli investimenti fatti”.
La Fauci ha poi concluso: “Il Comitato RisaniAmo Casa Nostra, che da 11 anni si batte per la riqualificazione di questa porzione di territorio, continua a sollecitare l’inaugurazione. Ho chiesto all’amministrazione una data certa per l’apertura, informazioni sull’affidamento della gestione e sulle iniziative che si intendono programmare per valorizzare il sito. È fondamentale che questo spazio venga restituito alla città e che il Comitato, che tanto si è speso per questa causa, venga coinvolto nella gestione futura del parco. Non possiamo permettere che dopo 11 anni di attesa, l’inerzia amministrativa ritardi ulteriormente la fruizione di questo importante spazio pubblico”.
